Francesco Monte: “Con Isabella De Candia litighiamo perché lascio le mutande sul tavolo o per terra”

Francesco Monte si è raccontato in una lunga intervista rilasciata al settimanale Chi. L'ex tronista, isolano e gieffino, ha intrapreso la carriera di cantante. La sua non è stata un'idea balenata all'improvviso. Monte cantava sin da piccolo: "Con la musica mi sento libero di dire tutto attraverso le parole che canto. Anche se voglio sfogare la mia rabbia verso il sistema, ora so che la posso cantare". Il suo singolo si intitola ‘Siamo già domani‘.

Il lockdown con Isabella De Candia

Francesco Monte è fidanzato con la modella Isabella De Candia. I due hanno trascorso il periodo del lockdown insieme. Eccetto qualche discussione, le cose sembra siano andate per il verso giusto: "Noi con il lockdown siamo andati benissimo, a parte le solite cose fra uomo e donna, insomma, tipo la mutanda che lasci per terra e da quella nasce la discussione. Sì, le lascio per terra e anche sulle sedie e sui tavoli. E va be', questo per dire che stare insieme non è semplice e lo è meno se sei costretto da una pandemia, ma se hai l'equilibrio, nonostante gli inconvenienti è naturale".

Il sogno di un duetto con Jennifer Lopez

Francesco Monte ha avuto modo di lavorare con Jennifer Lopez per una campagna pubblicitaria. Il trentaduenne non nasconde che gli piacerebbe tantissimo fare un duetto con lei: "Un duetto con Jennifer Lopez? Sarebbe pazzesco, un lancio internazionale…ma è un sogno che va oltre". Nel corso dell'esperienza lavorativa fatta con lei, non ha potuto fare a meno di notare la straordinaria capacità organizzativa dell'artista, la sua concentrazione ma anche il suo carattere. Nonostante la sua brillante carriera, J.Lo non ha dimenticato le sue origini: "Se da grande vorrei essere J.Lo? Facciamo che scegliamo un maschietto, che ne dice di Justin Timberlake?".

I pregiudizi dopo le esperienze televisive

Francesco Monte, poi, è tornato con la mente alle sue tante esperienze televisive e ha assicurato che rifarebbe tutto. Ritiene, però, che in Italia ci sia una mentalità sbagliata riguardo a chi vuole sperimentare più sfaccettature dell'arte e viene da un percorso come il suo, costellato di programmi popolari:

"Mi piacerebbe che in Italia ci si togliesse l'idea che se una persona sogna di fare più cose è un pazzo. Perché io devo essere sempre legato a un tipo, un genere, un'immagine? Io, poi, la mia possibilità me la sto tirando fuori da me, ho dieci anni di lavoro alle spalle e, fra la comprensione degli amici e il produttore che ci crede, sto cercando di realizzare il mio sogno".

Infine, quanto all'esperienza a Uomini e Donne che lo ha reso celebre, ha ricordato quando al liceo attaccava i poster del programma sul muro e la professoressa lo rimproverava: "Diciamo che le cose che mi sono successe sono belle perché sono capitate in maniera fortuita, mi ci sono trovato dentro, sono salito su quel treno. Le dico solo che già al liceo, in classe, era uno scherzo innocente, attaccavo i poster di quel programma. E la prof mi urlava: ‘Monte, tu farai quella fine là'. Ecco, me l'ha chiamata".