Francesco Monte: “In tv trattato come carne da macello, adesso sogno un duetto con Jennifer Lopez”
Francesco Monte, dopo la fortunata esperienza a Tale e Quale Show, si è lanciato nel mondo della musica e rivendica il diritto di scrollarsi di dosso un’etichetta che ha smesso di rappresentarlo. Intervistato da Leggo, l’ex tronista dichiara di avere custodito a lungo il sogno di realizzare in progetto che lo aiutasse ad affrancarsi dal pregiudizio:
Se prendo una strada, mi ci impegno, sfato i pregiudizi con i fatti. Dopo 10 anni sono arrivato a dire: sono contento se pensate male, almeno posso dimostrare che sbagliate. Delle mie cose non ho mai parlato. Ma, soprattutto, mi infastidisce essere giudicato sulla base di discorsi estrapolati dal loro contesto. In televisione mi è capitato in più di un'occasione di essere trattato non come una persona ma come un prodotto, come carne da macello, hanno “venduto” la notizia che vendeva di più. Anche per questo preferisco l'ambiente della musica alla televisione.
Il sogno di duettare con Jennifer Lopez
Monte sogna in grande e già al settimanale Chi aveva dichiarato che, volendo guardare molto oltre, un desiderio rimasto non ancora esaudito ci sarebbe: “Un duetto con Jennifer Lopez? Sarebbe pazzesco, un lancio internazionale…ma è un sogno che va oltre. Lei è davvero la numero uno. In quattro ore fa quello che noi comuni mortali facciamo in quattro giorni, ha una capacità di concentrazione. Poi è alla mano, è simpatica, sa di arrivare da lontano, sa chi è”. Monte e J.Lo si sono già conosciuti qualche anno fa.
L’album dopo il singolo “Siamo già domani”
Infine, Monte annuncia il progetto di pubblicare un disco dopo il singolo “Siamo già domani”. Un progetto non ancora concretizzato ma al quale Francesco si sta dedicando: “Sì, stiamo lavorando già a delle cose. Intanto abbiamo girato il video di Siamo già domani, un road movie ambientato in Puglia diretto da Gianpiero Alicchia, regista barese che ha vinto il Globo d'oro. Non abbiamo solo l'Ilva, la nostra terra sta sfornando talenti: basti pensare a Emma, la Amoroso, Diodato”.