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Franco Zeffirelli confessa: “Sesso con un uomo per fare carriera”

Il regista Franco Zeffirelli è stato protagonista di una confessione shock attraverso la quale ha rivelato che, agli inizi della sua carriera, si sarebbe prestato a un rapporto sessuale gay pur di conquistare una possibilità di aver successo.
A cura di Stefania Rocco
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Il regista Franco Zeffirelli è stato protagonista di una confessione shock

E’ uno tra le firme più autorevoli del cinema italiano nel mondo ed è proprio per questo che, al riparo dalle critiche velenose di chi avrebbe potuto storcere il naso di fronte a questa confessione sconvolgente, Franco Zeffirelli si è deciso da rivelare, non senza un sorriso, quello che è forse il più inconfessabile segreto della sua carriera: la mercificazione del suo corpo quale arma per arrivare al successo.

Il regista, politico e sceneggiatore italiano ha deciso di stupire il suo pubblico raccontando che, da giovane animato dal desiderio di fare successo, acconsentì a fare sesso anale con un uomo potente che avrebbe potuto assicurargli una possibilità di fare carriera nel settore che Franco ha sempre amato. Un racconto sconvolgente del quale Zeffirelli ha voluto mettere a parte tutto il suo pubblico, dimostrando che un uomo che ha conquistato la sua fama, non ha più alcun motivo di tenere celato alcun aspetto della sua vita privata.

Il sacrificio di Zeffirelli, un fenomeno diffuso

Zeffirelli, amico e regista della bellissima Liz Taylor, può permettersi questo e non solo, sebbene qualcuno non sia rimasto propriamente entusiasta di conoscere i dettagli più scabrosi della sua vita. Nell’intervista rilasciata a Vanity Fair, però, Franco ha deciso di confessarsi a tutto tondo senza curarsi di chi lo avrebbe certamente criticato. E, a proposito di quell’episodio – che pare ricordare ancora con piacere – ha detto:

Ho dato il c..o per far carriera, ma non ho rimorsi. Fu piacevole. Io sono una gran t…a, andrei a letto con tutti, anche con Silvio Berlusconi, ma lui non ci sta purtroppo. È tutto d’un pezzo.

franco zeffirelli e silvio berlusocni

Nessun rimorso, dunque, solo la voglia di stupire ancora una volta, senza curarsi delle conseguenze che una confessione di questo tipo avrebbe potuto scatenare. L’episodio raccontato, infatti, diventa specchio di quello che è tristemente diventato un fenomeno piuttosto diffuso attraverso il quale donne o uomini più o meno talentuosi – non è certamente questo il suo caso – barattano un’occasione per cercare la fama, svendendo il proprio corpo e utilizzandolo quale merce di scambio. Un mercato che, soprattutto oggi, sembra rendere ancora tanto a dispetto di qualunque mancanza di qualità.

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