Furio Corsetti del Trio Medusa vittima di un brutto incidente sugli sci
I ragazzi del Trio Medusa, prima Iene e poi protagonisti dell'edizione di Quelli che il calcio targata Cabello, dovranno fare forzatamente a meno di uno dei componenti storici del gruppo, per un incidente accordo a Furio Corsetti su una pista da sci. Il personaggio televisivo e speaker radiofonico che pochi giorni fa pubblicava sul suo account Facebook un messaggio che faceva intendere come fosse capitato un fatto non proprio piacevole. Lo chiudeva lasciando comunque presagire che "sarebbe tornato come nuovo" molto presto
Pare infatti che, stando a quanto poi specificato dal blog del Trio Medusa, i tre con i rispettivi bambini avessero l'usanza di andare in montagna e che gli stessi bambini la ritenessero una cosa tradizione, ma che qualche cosa deve essere andato storto. Non danno dettagli sull'entità dell'infortunio, ma specificano solo che l'incidente sia stato stupido nella sua natura, ma meno stupido nelle conseguenze:
L’idea era quella di scrivere un post di ringraziamento per gli amici incontrati a Bari. Anzi, lo faccio comunque: grazie. Grazie davvero. Senza nulla togliere ad altre Deejay Ten, mai ci era successo di trovare persone che ci aspettavano all’aeroporto per fare una foto. Il vostro affetto, la vostra felicità nell’incontrarci ha davvero dell’incredibile. E se qualche volta vi sembriamo un po’ strani è perché, giusto per chiarezza, ci sentiamo davvero non meritevoli di così tanta attenzione. Detto questo. Bene o male tutti sapete che Furio è stato vittima di uno (stupidissimo nella dinamica) incidente sugli sci. Purtroppo le conseguenze non sono state così leggere. Starà un po’ a riposo e tornerà appena si potrà muovere. Mi dispiace tantissimo non solo per Furio ma anche per i nostri figli. Essendo una tribù, vivono la settimana di Livigno come la vera vacanza. Ma la vita è come il Monopoli. Ci sono le carte “Imprevisti”. E possono uscire. A noi non resta che leggerle e far buon viso a cattivo gioco. Aspettare il nostro turno e lanciare di nuovo i dadi. Sempre col sorriso. E pensare: andrà tutto incredibilmente bene.
Non si sa dunque cosa sia successo a Corsetti e per quanto resterà "ai box", la cosa certa è che i due compagni di viaggio lo aspetteranno a braccia aperte.