Gabriel Garko su Vanity Fair: amo Sara e penso a mio figlio
Dario Gabriel Oliviero, in arte Gabriel Garko è uno degli attori più apprezzati del cinema italiano e delle fiction sul piccolo schermo. La sua bellezza è stata solo un optional che ha contribuito in parte alla sua ascesa nel mondo dello spettacolo. Tornerà in televisione a breve con una nuova serie in compagnia di Sabrina Ferilli dal titolo “Caldo criminale”, una rovente e complicata storia d’amore.
A lui è dedicata la copertina di Vanity Fair di questa settimana al cui interno ha rilasciato un’intervista parlando proprio del suo ultimo lavor e della Ferilli, la quale non era ben disposta nei suoi confronti: “Chi non conosce la mia timidezza pensa che io me la tiri. Poi, quando mi incontrano, vedono che invece sono alla mano e anche professionale. Sciolto il ghiaccio, con Sabrina è andata molto bene”. E sulle scene di sesso commenta: “È stata solo una e scherzavamo tutto il tempo. Spesso però c’è più sensualità nel girare una scena all’apparenza casta”.
Anche se tutte lo vorrebbero single per sempre, purtroppo parla anche della sua nuova compagna: “Si chiama Sara, fa l’ingegnere. Ma preferirei non parlare troppo del mio privato: quello che è scritto può creare pesanti condizionamenti sulla nostra storia”. Sara ha una figlia e su quest’argomento Gabriel rivela che a 16 anni poteva diventare padre: “Solo che allora ero troppo piccolo, avevo 16 anni: abbiamo deciso che non lo potevamo tenere” e con dolore aggiunge: “Vivo immaginando di vivere in un mondo parallelo, mi piacerebbe avere un figlio ormai ventenne”.
Altri pettegolezzi emersi dall’intervista sono: un flirt con Manuela Arcuri, con cui ha girato la fiction, che vederemo in primavera, “Peccato e la vergogna”, dove interpreta un uomo perfido, e il suo rifiuto a partecipare come “uomo oggetto” al Festival di Sanremo.
Ilaria Aurino