Gabriele Muccino replica all’ex moglie Elena Majoni: “Accuse false, querelati i responsabili”
Gabriele Muccino ha deciso di ricorrere a vie legali, per difendersi dalle accuse della sua ex moglie Elena Majoni. In più occasioni, la donna ha parlato di presunti atti di violenza che il suo ex compagno, avrebbe compiuto nei suoi confronti. La sua versione dei fatti era stata confermata dal fratello del regista, Silvio Muccino.
L'episodio più grave, riportato da Elena, descrive uno schiaffo che a suo dire sarebbe stato sferrato da Muccino con una tale violenza da causare la perforazione del timpano della Majoni. Gabriele Muccino non ci sta. I suoi avvocati Carlo Longari, Ernesto de Toni e Giambattista Casellati hanno diramato un comunicato nel quale hanno definito le dichiarazioni di Elena Majoni "false e prive di fondamento".
"Il Signor Gabriele Muccino è stato negli ultimi 12 mesi bersaglio di una gravissima campagna diffamatoria, con la quale è stato offeso il suo onore e la sua reputazione personale e professionale a mezzo di affermazioni false e prive di fondamento".
Infine, hanno spiegato perché fino a oggi il regista ha preferito tacere e hanno annunciato che "sono stati querelati tutti i responsabili":
"Considerata prevalente la necessità di preservare la vita privata dei figli, tutti minorenni, nonché della figura materna della sua ex consorte, il signor Gabriele Muccino ha preferito, fino ad oggi, non replicare pubblicamente a quanto diffuso sul suo conto, seppur gravemente falso, distorto e mistificato. Si comunica inoltre che sono stati querelati tutti i responsabili".