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Gemma Galgani: “Sono stanca dell’atteggiamento di Tina Cipollari, credo sia invidiosa”

Gemma Galgani è stanca dei continui attacchi di Tina Cipollari. La dama del Trono Over di ‘Uomini e Donne’ ritiene che l’opinionista sia invidiosa. Dalle pagine del settimanale ‘Vero’, l’ha invitata a cambiare atteggiamento.
A cura di Daniela Seclì
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Gemma Galgani ha rilasciato un'intervista al settimanale ‘Vero' nella quale è tornata a parlare del rapporto conflittuale con Tina Cipollari. La dama del Trono Over di ‘Uomini e Donne‘ si è detta stanca dei continui e – a suo dire – immotivati attacchi e ha invitato l'opinionista a smetterla.

Gemma Galgani non si spiega gli attacchi di Tina Cipollari

Gemma Galgani ha chiarito il messaggio che intende dare alle donne che seguono le sue vicende in tv: "Non mi sono mai vergognata di raccontare le mie storie in tv e credo che le signore che ci seguono da casa capiscano perfettamente il mio messaggio che è quello di combattere contro tutti, comprese se stesse, e non abbattersi anche di fronte alle sofferenze. Tina è molto agguerrita con me. Mi accusa di essere troppo intraprendente con uomini più giovani di me, forse dimentica che ho frequentato Ennio. Non capisco perché mi attacchi su questo punto, che cos'è, invidiosa?"

L'appello di Gemma Galgani a Tina Cipollari

Ormai stanca dei battibecchi che caratterizzano ogni puntata del ‘Trono Over' di ‘Uomini e Donne', Gemma Galgani ha invitato Tina a smetterla: "Sono stanca dei suoi atteggiamenti. Non sono il suo pungiball. Se ha bisogno di sfogarsi, vada in palestra! E la smetta di farlo con me. Ha perso la neutralità nei suoi giudizi. In quello studio dovrebbe esprimere delle opinioni, non emettere sentenze. Le sue sono offese e provocazioni gratuite".

Gemma sostiene di aver pianto per colpa di Tina

Infine, Gemma ha rimarcato come in quello studio si sia ritrovata a piangere non solo per le sue vicende amorose ma anche per gli attacchi della Cipollari: "Ho pianto anche a causa sua. Lei dovrebbe essere solidale nei confronti di un'altra donna e, invece, fa tutt'altro. Le mie lacrime sono sempre state autentiche, non mi porto mica una cipolla da casa".

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