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George Clooney: basta conferenze stampa solo red carpet

La star hollywoodiana George Clooney dichiara che non presenzierà più alle conferenze stampa e concederà interviste in maniera selettiva, rispondendo solo a domande intelligenti.
A cura di Fanpage Admin
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George Clooney ha dichiarato che nel 2010 non parteciperà più a conferenze stampa per la promozione dei sui film. La star hollywoodiana che nel corso dell'anno appena trascorso, è stato sempre al centro dell'attenzione mediatica per la sua storia d'amore con la showgirl Elisabetta Canalis ha affermato di non voler più essere famoso.

Secondo Clooney non c'è bisogno di pubblicizzare i film di cui è protagonista dato che ci sono il marketing pubblicitario e il gradimento del pubblico a decretare il successo o l'insuccesso di un lavoro cinematografico.

Non mancherà di sfilare sul red carpet in occasione delle premiere e sicuramente concederà qualche intervista. L'attore risponderà solo a domande intelligenti e non darà troppo spazio a confessioni sulla sua vita privata. Le voci sulla sua presunta omosessualità lo hanno notevolmente infastidito.

Il divo ha raggiunto la fama grazie alla fortunata serie televisiva E.R. Medici in prima linea, in cui interpretava l'irresistibile dottor Ross. In virtù del successo ottenuto durante le prime cinque stagioni del seguitissimo telefilm, decise di dedicarsi alla carriera cinematografica.

Clooney si è sempre mostrato affabile, sorridente, disponibile con i giornalisti. Il proposito dell'attore e regista per il futuro è quello di difendere con maggior cura la sua privacy. Mostrerà probabilmente un'immagine diversa rispetto a quella cui siamo abituati.

La star, che possiede quattro ville e una spiaggia a Laglio sul lago di Como, ama trascorrere le sue vacanze in Italia in compagnia dei suoi amici del jet set internazionale.

George Clooney ha ricevuto un Golden Globe, un Oscar , la Coppa Volpi, premi conferitegli per le sue performances attoriali. Il testimonial di Martini e Nespresso ha ottenuto tre nomination all'Oscar come regista, sceneggiatore, miglior attore non protagonista per Syriana, onore che in passato era spettato a mostri sacri come Orson Wells, Woody Allen, Roberto Benigni.

Susanna Rocco

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