video suggerito
video suggerito

Georgina ha sfiorato la morte per anoressia: “Mi dicevano di digiunare”

Alla 23 enne Georgina Wilkin era stato detto di perdere qualche chilo per coronare il sogno di diventare modella. Purtroppo è piombata nel baratro dell’anoressia in breve tempo.
A cura di Simona Saviano
62 CONDIVISIONI
Immagine

La storia della giovane Georgina Wilkin è una di quelle vicende comuni a diverse ragazze il cui sogno è quello di entrare a far parte del dorato mondo della moda alle quali viene detto di perdere qualche chilo per diventare perfetta. Purtroppo la giovane in questione è finita in ospedale a causa dell'anoressia che in breve tempo stava divorando il suo esile corpo. A raccontare quanto accaduto è stata la diretta interessata ai giornalisti del Daily Mail, come testimonianza delle pressioni da parte degli agenti e delle case di moda nei confronti delle aspiranti top. A rendere il tutto ancora più tragico sono le congratulazioni che ha ricevuto per il suo aspetto fisico dopo 48 ore di digiuno e un aspetto per nulla sano a causa del suo inesorabile cammino verso l'anoressia:

Mi hanno detto che, qualsiasi cosa avessi fatto per avere quell'aspetto, dovevo continuare a farla.

Dopo aver sfilato per i più grandi nomi internazionali, tra i quali anche Prada, da quando aveva 15 anni, Georgina che oggi di anni ne ha 23, ha abbandonato il mondo della moda 5 anni fa, quando ha toccato con mano che i suoi disturbi dell'alimentazione potevano essere fatali: 

Quando ho conosciuto il mio agente mi disse: "Georgina hai davvero tanto potenziale, è sorprendente. Ci sono solo un paio di cose che ti occorrono per avere il successo che meriti: perdi qualche chilo sui fianchi, cerca di modellare la tua vita e vai in palestra". Sembra niente, ma quando hai 15 anni e insegui un sogno, queste parole non ti scivolano addosso.

La giovane Wilkin aveva già iniziato la sua lotta contro l'anoressia sei mesi dopo l'incontro con il suo agente e racconta un aneddoto del passato:

Ero seduta sul pavimento del mio appartamento in Giappone e non sapevo dove fosse un supermercato. Il contratto prevedeva che le mie misure dovevano essere 60-55-86. La settimana prima di mollare tutto mi è stato detto che qualunque cosa stessi facendo, dovevo continuare a farla. E non ho mangiato per 48 ore.

Oggi è una personal assistant a Londra e ha trovato la forza per denunciare una situazione che l'ha fatta soffrire a lungo: "Non è giusto dire ad una 15 enne che è un ippopotamo e darle consigli distruttivi per la sua carriera. Non è giusto far morire di fame le giovani promettendo loro successo e fama. Nessuno mi ha aiutata quando la situazione è precipitata". Ad un passo dalla morte, Georgina tre anni fa è stata ricoverata e solo grazie a se stessa e all'aiuto di parenti e amici ha trovato la forza per uscire dal tunnel dell'anoressia.

62 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views