GF: Tumiotto indaga sul televoto, il Codacons: “Non c’è nessun controllo”
Non si arresta il botta e risposta tra Leonardo Tumiotto e il Grande Fratello. Nelle scorse settimane, la trasmissione ha ironizzato su di lui, pubblicando sulla pagina ufficiale su Facebook una vignetta che sosteneva che l'ex nuotatore fosse risentito per non aver superato il provino nove anni fa. Vladimir Luxuria, infatti, aveva "indagato" su di lui, scoprendo che aveva tentato di entrare nella casa più spiata d'Italia. In queste ore, è Tumiotto a vestire i panni dell'investigatore.
Il Codacons sul televoto al Grande Fratello
A favor di telecamera e con il cellulare alla mano, l'ex fidanzato di Chicca, ha telefonato al Codacons, per chiedere se ci fosse un controllo da parte dell'associazione dei consumatori, sul televoto del Grande Fratello. La risposta del centralinista è stata:
"Quest'anno non c'è nessun controllo. Noi non lo facciamo più. Non so se hanno fatto altri accordi con differenti associazioni dei consumatori. Per un controllo deve esserci comunque un assenso da parte della trasmissione."
Davanti alle insistenze del deejay, lo ha messo in attesa per chiedere delucidazioni. Una volta tornato in linea, gli ha consigliato di parlare con l'Associazione Utenti dei Servizi Radiotelevisivi.
"Il Grande Fratello è chiuso"
Una volta messosi in contatto con l'Associazione Utenti dei Servizi Radiotelevisivi, ha posto la stessa domanda. La risposta ricevuta dalla centralinista è stata:
"Non c'è nessun controllo sul televoto del Grande Fratello, glielo dico subito. Prenda esempio da Amici, dove durante la fase del serale c'è possibilità di votare. C'è un rappresentante del Codacons a sostegno dei consumatori che garantisce la regolarità del televoto. Lo stesso accade anche con i giochi di Rai1 come quello dei pacchi (Affari tuoi, ndb). Il Grande Fratello, invece, è chiuso. Non hanno dato la possibilità di entrare a nessuna associazione di consumatori nonostante le numerose richieste. Se vuole sapere qualcosa di più sulla trasparenza deve chiamare direttamente loro, purtroppo a noi non hanno dato alcuna possibilità di rappresentare il consumatore, nonostante le richieste."
Leonardo Tumiotto, allora, esclama: "Ma questo è grave" e la centralinista gli risponde:
"Sì certo, noi raccogliamo le varie segnalazioni ma a parte presentare una diffida non possiamo fare altro. Siccome l'interesse è poco e riceviamo poche telefonate in merito, la diffida è caduta un po' nel vuoto. […] Non c'è nessun controllo, glielo posso assicurare."