Gianluca Vacchi compie 50 anni: “Mi mantengo giovane ibernandomi a -110 gradi, ora voglio un figlio”
Gianluca Vacchi festeggia l'importante traguardo dei 50 anni. L'imprenditore, infatti, è nato il 5 agosto 1967. In una lunga intervista rilasciata a Corriere.it ha tracciato un bilancio della sua vita.
"Ho ereditato solo il tre o quattro per cento di ciò che possiedo. Dai 25 ai 45 anni, ho fatto impresa in 12 settori: viaggi last minute, roulotte, orologi… Poi, è arrivata la crisi di mezza età: ho capito che, dopo aver lavorato duramente, dovevo costruire qualità della vita".
Gianluca Vacchi non voleva essere ricco ma eccellere
L'imprenditore, quando gli è stato chiesto se da ragazzo desiderasse essere ricco, ha spiegato che il suo interesse più che nella ricchezza era nella possibilità di eccellere:
"Io voglio eccellere in tutto quello che faccio. Da sciatore, battevo Alberto Tomba e sono stato campione italiano di slalom. Ho lasciato perché dopo la laurea in Economia ho intuito che la Ima, che fa macchine per confezionare tè, farmaci e cosmetici, aveva prospettive enormi. Ho acquisito le quote dei parenti meno interessati, indebitandomi per cinque volte il patrimonio di papà".
Vacchi è affiancato da un precettore con il quale approfondisce materie come la filosofia, la teologia e la storia. Ha svelato, poi, come riesce a mantenere corpo e mente sani:
"Ho tre costanti: cura del corpo; cura della mente e studio della musica. Faccio sempre sport e la mattina m’iberno nella criosauna a meno 110 gradi: mantiene giovane. Consigliano due minuti, io ne reggo sei. Studiando da deejay sei ore al giorno, ho trovato la mia realizzazione: suono e sento che spargo vibrazioni positive".
Gianluca Vacchi è fidanzato con Ariadna Gutierrez
Nel corso della lunga intervista, Gianluca Vacchi ha parlato anche della relazione con Ariadna Gutierrez, la splendida modella che da qualche settimana è al suo fianco:
"Ariadna Gutiérrez è un esempio di resilienza: l’hanno eletta Miss Universo e poi le hanno tolto la corona dicendo che era un errore. L’ho conosciuta a Miami, ero single da poco, non volevo saperne di donne, ma ora è qui con me".
Vacchi non nasconde che le manca la presenza di un figlio:
"Molto. Ho costruito l’affermazione economica, poi la qualità della vita e l’espressione artistica, ora non mi va di disperdere il mio patrimonio genetico".
Nel suo bilancio, anche il dolore per la perdita del padre: "Mi ha dato fiducia. È mancato 17 anni fa e ancora mi si rompe la voce, quando parlo di lui. Mi diceva: laureati e avrai le chiavi della famiglia. Così è stato".