Gina Lollobrigida “sana ma raggirabile”, la perizia dopo la denuncia dei parenti al manager
Diffuso l'esito della perizia psichiatrica su Gina Lollobrigida, dopo che i famigliari che hanno denunciato per circonvenzione di incapace il suo giovane manager Andrea Piazzolla, indagato dalla procura di Roma. Secondo i risultati diffusi dal Corriere, la salute della grande diva sarebbe consona alla sua età (ha compiuto 90 anni a luglio), ma al contempo la Lollo risulterebbe raggirabile e a rischio manipolazione. Un carattere istrionico e tendente al narcisismo e "piccole paranoie", sostengono i periti, l'avrebbero portata a isolarsi da tutti, compresi i suoi cari, confidando soltanto in Piazzolla.
Il caso Piazzolla, avrebbe sperperato il patrimonio della diva
Da tempo, l'attrice è in guerra aperta con il figlio Milko Skofic e il nipote Dimitri, che hanno denunciato Piazzolla accusandolo di aver messo mano al patrimonio della Lollo. L'assistente 30enne, infatti, da dieci anni braccio destro della diva, col tempo è divenuto amministratore delegato delle società che ne gestiscono il ricchissimo patrimonio: l'avrebbe quindi convinta a vendere i suoi tre appartamenti romani in via di San Sebastianello e a revocare il comodato d’uso gratuito del villino in uso dal figlio. Piazzolla, secondo la richiesta di incidente probatorio della pm Eleonora Fini, "mediante un’attività persuasiva la induceva ad isolarsi dagli affetti e sfruttando le minorate condizioni psichiche per mezzo di singole azioni ne depauperava il patrimonio".
Piazzolla rischia di essere rinviato a giudizio
Oggi si è svolta la discussione in aula in merito al risultato della perizia. Adesso, al pubblico ministero Fini spetta definire gli accertamenti, al fine di stabilire se Piazzolla sarà rinviato a giudizio o se il caso sarà archiviato. Il caso è stato portato anche alla ribalta televisiva dal programma Domenica Live di Barbara D'Urso, in cui la Lollobrigida è apparsa ospite in più occasioni sostenendo di non essere mai stata manipolata dal manager.