Gordon Ramsay si mette a dieta, meno 13 kg in un anno con l’acqua di cocco

La star di “Cucine da incubo” Gordon Ramsay è riuscito a perdere 13 kg in un anno grazie a una dieta particolare che svela soltanto oggi. Intervistato dal Daily Mail, lo chef britannico ha raccontato di essere stato costretto a seguire una dieta dalla moglie che, dietro varie insistenze, lo ha convinto a rimettersi in carreggiata per recuperare la forma fisica. Tana, questo il nome della donna, l’avrebbe convinto invitandolo a guardarsi i piedi; solo a quel punto, complice una vigorosa pancia, si sarebbe accorto di non riuscire a vedersi la parte inferiore del corpo:
Mi ha detto che ero talmente grasso da non riuscire a vedere la parte inferiore del mio corpo. E mi ha imposto di dimagrire.
La dieta ferrea cui Ramsay si è sottoposto gli ha consentito di perdere peso velocemente. Alto 1 metro e 90, Gordon pesava circa 101 kg. In meno di un anno, però, è riuscito ad agguantare il peso forma di 98 kg. Il regime alimentare seguito dallo chef propone un menù molto vario, ricco di alimenti proteici come pollo alla griglia e pesce al vapore e povero di carboidrati. Per velocizzare il suo metabolismo e il recupero della forma fisica, Ramsay avrebbe abbinato sedute quasi quotidiane d’intensa attività fisica.
Tana, l’acqua di cocco e la cucina “laboratorio”
Il vero segreto – ed è proprio questa la chicca – riguarda però l’acqua di cocco. Sarebbe stata questa bevanda ad averlo aiutato più di tutto il resto. L’acqua di cocco è completamente naturale e, contrariamente a ciò che si potrebbe immaginare, totalmente priva di grassi. Tana, moglie di Ramsay, ha adottato una strategia molto utile nei casi di dieta ipocalorica. La donna è riuscita a trasformare la cucina di casa sua in una sorta di laboratorio dal quale sarebbero stati sottratti e nascosti tutti i cibi “out” per far spazio esclusivamente agli alimenti sani di cui Gordon si sarebbe dovuto cibare, oltre a decine di litri di quest’acqua miracolosa che ha consentito allo chef di tornare in forma perfetta. E se i risultati sono questi, l’acqua di cocco potrebbe presto acquisire una grossa fetta di mercato.