Grande Fratello più trash dell’Isola dei Famosi per i lettori di Fanpage
"Non chiamatelo programma trash, questo programma rappresenta la società reale" – disse Alessia Marcuzzi del Grande Fratello mentre, nel presentare la seconda edizione dell'Isola dei Famosi, ha parlato di "intrattenimento puro" e a tutto tondo. I lettori di Fanpage che hanno risposto al nostro sondaggio "Quale programma è più trash" la pensano però diversamente, divisi equamente tra i due programmi. È leggermente in vantaggio il Grande Fratello che, con uno scarto davvero minimo di voti, vince con il 42%, segue l'Isola al 41%. Hanno risposto "Non guardo nessuno dei due" solo il 17%. È, tutto considerato, un risultato abbastanza fedele su due trasmissioni di indiscutibile successo alle quali viene però riconosciuta una forte connotazione "trash". Il principio wildeiano del purché se ne parli è ancora una volta rispettato.
Come sta andando l'Isola dei Famosi 2016?
La risposta è non male. La prima puntata andata in onda giovedì 9 marzo 2016 è partita in maniera abbastanza timida rispetto all'anno precedente, raccogliendo 4.430.000 spettatori per uno share pari al 23.44%. Il cambio di programmazione reso necessario dal fatto di non trovarsi tra due fuochi, quello di Rai Due con "The Voice" e di Tv8 con "Italia's Got Talent", porta il format dei naufraghi al lunedì contro uno schiacciasassi come "Il commissario Montalbano". La sorpresa è che il risultato non è stato così deludente: solo 300.000 in meno rispetto alla prima puntata, un calo non vistoso e giustificato dalla presenza di un format nazionalpopolare che, con una replica, può permettersi di raccogliere più di 8 milioni di telespettatori.
Poi ci sono i social e lì è un'altra storia. Una media di 130mila tweet unici, picchi di oltre 2100 tweet al minuto con l'hashtag #Isola stabilmente in cimea ai top trend della serata più diversi hashtag nati spontaneamente direttamente correlati agli avvenimenti della diretta. Insomma, trash o no, i reality show nonostante siano oggi maggiorenni, continuano a tenere banco.