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Guendalina Tavassi: “Il mio parto è stato tragico, per le mie urla è arrivata la polizia”

L’ex gieffina Guendalina Tavassi ammette che il suo ultimo parto è stato il più difficile mai avuto. Salvatore è nato in casa, con l’aiuto di due ostetriche. Nonostante questo, però, Guenda lo definisce “tragico”.
A cura di Stefania Rocco
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Dei parti di Guendalina Tavassi ci si ricorda normalmente solo dei luoghi insoliti nei quali i suoi figli sono nati: Chloè sul water, il piccolo Salvatore nella vasca da bagno. È lei stessa a dissimulare la fatica, raccontando sempre quanto di comico c’è in vicende come questa. In questo caso, però, l’ex gieffina e moglie di Umberto D’Aponte vuota il sacco e ammette che il suo terzo parto è stato il più difficile della sua vita, addirittura tragico. Lo fa nel corso di un’intervista rilasciata al settimanale Top, cui racconta:

Non sono riuscita a sentire subito le emozioni perché il dolore è stato tanto! Di tutti e tre, questo è stato il parto più doloroso. Non so perché, forse è stato più veloce, quindi ho avuto tanti dolori ravvicinati. Però sono stata proprio male. Poi ho partorito a casa, quindi la situazione è stata tragica. C’era Chloe che dormiva nella camera da letto mia e di Umberto. Vicino alla mia camera c’è il bagno. Io volevo partorire nella vasca da bagno, perché so che nell’acqua si sente meno dolore, però, visto che urlavo fortissimo, avevo paura di andare lì perché avrei svegliato Chloe. Quindi ho avuto il travaglio sul pavimento in camera di Gaia, che era dal papà quel giorno. Urlavo talmente forte che i vicini hanno chiamato la polizia, perché non immaginavano che stessi partorendo in casa. Gli ha aperto l’ostetrica dicendo che stavamo per far nascere un bambino e che era tutto ok e se ne sono andati. Ogni volta con me ci sono le comiche, perché non ho avvertito il vicinato! Comunque avevo con me due ostetriche, le stesse che mi hanno seguito per Gaia e Chloe. Alla fine ho aspettato le 7 di mattina dicendo a Umberto di svegliare Chloe e portarla a scuola. Sono andata in bagno e quando sono entrata nella vasca, ho sentito che dovevo spingere. Salvatore è nato subito. Chloe l’avevo partorita sul water, Salvatore nella vasca, mi mancano solo il bidè e il lavandino! Mi sto esercitando.

Guendalina Tavassi: “Sono dimagrita subito dopo il parto”

La Tavassi ne approfitta per smentire, ancora una volta, di aver modificato con Photoshop le sue foto post parto. È dimagrita subito Guendalina, ma il merito sarebbe solo del suo metabolismo:

Queste cose mi danno fastidio: alcune persone sono cattive e quando fanno così mi diverto ad esserlo più di loro. Dicono ‘E’ uscita l’ostetrica ed è entrato il chirurgo’, ‘Non avrà mangiato’ o cattiverie simili. Ma come faccio a non aver mangiato? La pancia è andata via nel momento in cui ho partorito. Semplicemente ho preso pochi chili, penso 9 o 10, non c’è tanto da spiegare. La gente deve sempre malignare. Non è che mi interessa niente, però mi dà fastidio che la gente pensi che uno non mangi o che sia intervenuto il chirurgo. La verità è che la gente si ricorda come sono uscita dal Grande Fratello, dove ero ingrassata 15 chili a causa di un’intolleranza all’amido sviluppata dopo aver mangiato per tre mesi solo pasta, pane, patate e farinacei. Per curarmi, ho usato il cortisone. Per me, che sono sempre stata magra, prendere 15 chili è stato drammatico. Nessuno però ricorda di come ero entrata: ero una taglia 38! E’ una questione di fisico e metabolismo. Dopo che ho partorito Chloe, il metabolismo ha ripreso a funzionare. Inoltre stare dietro ai figli e allattare aiuta a consumare molte calorie. Ho smesso di allattare Chloe e ho iniziato con Salvatore. La gente pensa che io abbia colf, signora delle pulizie, tata e che spendo le giornate davanti allo specchio, ma non è così. Ho sempre fatto tutto da sola nella mia vita, non ho aiuti, i miei genitori hanno dei figli piccoli e abitano lontano. Quindi ho sempre fatto tutto da sola e questo merito me lo prendo.

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