Halle Berry e Jennifer Garner contro i paparazzi in difesa dei figli
Halle Berry e Jennifer Garner scendono in campo contro i paparazzi. Le due attrici sono furiose non perché infastidite personalmente dagli scatti dei fotografi, ma perché spesso i protagonisti delle foto sono i loro figli. Le due attrici hanno testimoniato in aula davanti alla Commissione di Giustizia dell'Assemblea contro gli insidiosi paparazzi. Con la loro protesta Halle, in attesa del secondo figlio, e Jennifer vogliono spingere i legislatori californiani a infliggere pesanti sanzioni a chi infastidisce i figli, grazie una legge che considererebbe "molestie" il materiale fotografico con i piccoli come protagonisti senza il permesso del tutore. Halle Berry è disperata:
Mia figlia di cinque anni non vuole più andare a scuola, è spaventata. Come genitori non abbiamo mezzi per proteggerli: dobbiamo avere il diritto di tutelarli.
I bambini non sono a proprio agio e a differenza dei genitori consapevoli di essere personaggi pubblici nel mirino del gossip, non sanno come reagire. La Berry ha già agito legalmente contro un'aggressione dei paparazzi testimoniando in lacrime "non posso lasciare la bambina da sola".Halle non è sola e riceve il sostegno della collega Jennifer Garner; la moglie di Ben Affleck ha con lui tre figli, di cui l'ultimo di solo un anno. Prova in tutti i modi a difendere i bambini dalle aggressioni fotografiche, e spiega:
Non ce la facciamo più e non sappiamo come difenderci. I paparazzi non ci possono seguire sempre, quando li porto a scuola o dal pediatra. Non posso litigare con loro tutto il giorno, ogni giorno, perché continuano a traumatizzare i miei figli. Certo, ho scelto di recitare e di conseguenza accetto di essere al centro dell’attenzione, ma i miei bambini non c'entrano.
Le due donne hanno proposto un disegno di legge, sin'ora firmato dal senatore Kevin de Leon. Intanto la lotta di Halle e Jennifer è contrastata dai media, che fanno sapere che esistono già altre leggi che limitano le azioni dei paparazzi.