I 40 anni di Megan Gale, sexy diva degli spot che nel 1999 fece impazzire gli italiani
Compie 40 anni l’icona sexy degli spot anni 90 Megan Gale. La modella australiana che fece impazzire gli italiani ha raggiunto i fatidici “anta”, il primo giro di boa nella vita di qualunque donna. Megan, però, non è una 40enne qualsiasi. Alta, mora e bellissima, fu la prima modella a riuscire nell’impresa di far sospirare i maschi italiani di fronte alla televisione solo prestando il volto – e le gambe kilometriche – a una nota compagnia di telecomunicazioni. Megan fu l’antesignana di quel genere, solo anni dopo quel suo sensuale debutto provarono a cimentarsi nello stesso ruolo donne del calibro di Belén Rodriguez e Kasia Smutniak a cui sono seguite decine di showgirl e modelle dalla fama minore, tutte intenzionate a trovare attraverso la pubblicità la stessa consacrazione che ha reso indimenticabile il nome di Megan Gale. Negli anni la sua fama si è affievolita ma non c’è uomo che, al solo pronunciarne il nome, non rievochi trasognato quelle forme che la resero famosa.
L’esordio in Italia con gli spot Vodafone
Come moltissime altre modelle anche più fortunate sotto il profilo artistico, Megan cominciò a lavorare nel mondo della moda nel 1994 dopo aver vinto senza particolari sforzi un concorso di bellezza. Il successo in Italia arriva nel 1999 quando diventa testimonial di una serie di spot della compagnia Vodafone, allora Omnitel. È il suo momento d’oro. Le bastano poche apparizioni sullo schermo perché tutti gli uomini d’Italia se ne dichiarino innamorati. Il suo successo all’interno di quelle campagna pubblicitarie fu di una portata talmente vasta da spingere la nota compagnia a rinnovarle il contratto anno dopo anno, fino al 2005. Nella prima pubblicità che la rese celebre, e che moltissimi ricordano ancora con una certa nitidezza, Megan vestiva il ruolo di una ricercata dalla bellezza mozzafiato. Gli occhi verdi, i capelli corvini e le gambe apparentemente infinite riuscirono a mettere ko i finti agenti dello spot ma soprattutto il pubblico da casa che la elesse “donna più desiderata dagli italiani”. Fu la sua consacrazione, il momento che la rese una diva per almeno altri 5 anni. A proposito di quel periodo, in seguito avrebbe dichiarato: “Era incredibile pensare che un paese come l’Italia, che avevo sempre ammirato, avesse scelto proprio me, così lontana, dall’altra parte del mondo. Mi sembrava di essere sulle montagne russe”.
Dalle pubblicità, ai film fino alla consacrazione a Sanremo. Poi il declino
Forte del successo realizzato in qualità di testimonial, per Megan cominciò il vero lavoro all'interno del mondo dello spettacolo. Nel 1999, lo stesso anno del suo debutto, Carlo Vanzina la volle per il cinepanettone “Vacanze di Natale 2000”. L’anno dopo fu Neri Parenti a sceglierla per il suo “Bodyguards” mentre, nel 2001, partecipò alla pellicola “Stregati dalla luna”. Nel corso dello stesso anno, Raffaella Carrà la volle accanto a sé sul palco di Sanremo perché il Festival ma, terminata quell'esperienza, la sua fama cominciò a calare fino al 2005, anno in cui la Vodafone decise di non rinnovarle il contratto da testimonial. Furono i 6 anni d’oro della carriera di Megan che ritornerà in auge solo nel 2014 partecipando a “The Water Diviner”, film diretto da Russell Crowe. Il suo più grande rimpianto riguarda il ruolo di Wonder Woman che avrebbe dovuto interpretare sul grande schermo grazie al regista premio Oscar George Miller. Megan fu convocata per un provino ma, all'ultimo momento, quella pellicola non fu più realizzata. Nel 2008, la Gale dovette anche abbandonare le passerelle per “sopraggiunti limiti d’età”. Incapace di rimanere ferma, la modella ha saputo reinventarsi e, nel 2009, si è gettata a capofitto nel nuovo ruolo da stilista. Ha fondato il marchio “Isola” e disegna con successo costumi da bagno.
La vita privata: è diventata mamma a 39 anni
La sua straordinaria ascesa e il successo in campo imprenditoriale hanno consentito a Megan di dedicarsi alla vita privata con qualche anno di ritardo. Fece scalpore la sua relazione con il giocatore di football australiano Shaun Hampson, più giovane di 13 anni. Risultò quantomeno curioso che il nome di un’icona sexy come Megan fosse associato al termine “toyboy”. Eppure, quella storia d’amore si è rivelata essere la più importante della sua vita. Insieme dal 2011, Megan e Shaun sono diventati genitori del piccolo River Alan Thomas, nato il 13 maggio 2014. Di scarsa importanza è il gossip costruito intorno alla vita di questa modella. Nel suo passato non sembrerebbe esserci stato alcuno scandalo, solo il ricordo di un periodo d’oro che l’ha resa un’icona e che, a distanza di anni da quel momento e nonostante l’inevitabile declino, le consente di essere ancora ricordata.