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Il Grande Fratello 13 sarà alla vecchia maniera, D’Urso o Bonolis forse alla conduzione

Il Grande Fratello 13 torna al passato, via tuguri e suite, 15 concorrenti e 100 giorni di “reclusione”. Il nodo da sciogliere è la conduzione: la classica Barbara d’Urso o lo sperimentale Paolo Bonolis?
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Il Grande Fratello 13 torna al passato, via tuguri e suite, 15 concorrenti e 100 giorni di "reclusione". Il nodo da sciogliere è la conduzione: la classica Barbara d'Urso o lo sperimentale Paolo Bonolis?

C'erano già state delle voci che andavano verso una direzione di un ritorno al passato, dai corridoi di Mediaset adesso, queste voci, si fanno ancora più insistenti. Il Grande Fratello 13 si fa e sarà un ritorno alla vecchia formula, snellendo tutte quelle innovazioni portate nel corso delle dodici edizioni. Come? Semplice: 15 concorrenti e 100 giorni di "reclusione". Spariranno tuguri, stanze degli orrori, suite dei comfort e quant'altro. Per la conduzione del Grande Fratello 13 è lotta tra i due più popolari conduttori Mediaset del momento: Paolo Bonolis e Barbara d'Urso. Sarebbero due scelte sensibilmente diverse, viste le qualità e la tipologia di pubblico che i due sono capaci di attrarre. Se si vuole puntare alla tradizione, Barbara d'Urso farà al caso della Endemol. Ma se invece si vuole tornare al passato, dando per un tocco di entusiasmo in più, si deve puntare tutto sulla trascinante simpatia di Paolo Bonolis, che tanto bene sta facendo con Avanti un altro. Per ogni annuncio ufficiale, siamo convinti, è solo una questione di giorni.

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