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Il passato di Alba del trono over: nel 2009 la dama ha perso un figlio

Sta facendo parecchio discutere la partecipazione di Alba Palamenghi a Uomini e Donne. Antagonista di Gemma Galgani nella conquista di George, la dama si è attirata diverse antipatie. Ma la storia della sua vita potrebbe spiegare alcuni dei suoi comportamenti.
A cura di Stefania Rocco
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Il pubblico di Uomini e Donne ha imparato a conoscerla in un tempo relativamente breve, soprattutto da quando la redazione ha messo in pratica i propositi di rinnovamento generale nell’aria già da diversi mesi. È stata bollata come l’antagonista principale alla storia d’amore tra Gemma Galgani e Giorgio, proprio a causa delle mire mai taciute sull’uomo che spera di soffiare alla sua rivale. Ma la dama Alba Palamenghi ha una storia personale molto difficile che potrebbe spiegare alcuni dei tratti più enigmatici del suo carattere. Accusata di essere passata fin troppo spesso nelle mani del chirurgo, Alba si è attirata addosso un folto numero di critiche ma il pubblico che segue la trasmissione forse non sa che nel passato della donna c’è una vicenda molto dolorosa. La Palamenghi è stata sposata fino al 2002 con un noto avvocato civilista di Torre Del Greco, un paese in provincia di Napoli. I due hanno avuto un unico figlio: Gianmario. La coppia aveva tutte le carte in regola per poter condurre una vita agiata e felice ma le incomprensioni portarono i due via via ad allontanarsi. Il dramma vero e proprio arriva nel 2009 quando Gianmario muore in un incidente automobilistico. All’epoca, la donna aveva 56 anni e quel lutto le ha distrutto la vita, privandola di quanto di più prezioso avesse mai avuto al mondo. Meno di un anno dopo, un’altra tegola si abbatté sul capo della donna, denunciata per stalking dal suo ex consorte sebbene il giudice che ha dovuto giudicare la vicenda l’abbia dichiarata completamente innocente. Fu la stessa Alba a raccontare della denuncia in un’intervista rilasciata nel 2010 al sito Torremare:

Tutto è cominciato qualche mese dopo la morte di mio figlio. Per onorare la sua memoria, decisi di rilevare la sua attività (il giovane possedeva un negozio di abbigliamento, ndr) e di portarla avanti per rendergli onore. Ma il negozio era di proprietà di mio marito, per cui per riuscire a tirare avanti con l’impresa dovevo avere necessariamente contatti con lui.

L’avvocato, dopo aver registrato le telefonate della sua ex e i tentativi di contatto da parte sua, decise di denunciarla per stalking. Alba spiega:

In realtà volevo solo parlargli della situazione patrimoniale del negozio e degli assegni familiari che in 8 anni non mi aveva mai corrisposto. Dopo la morte di Gianmario, lui si è risposato con una donna più giovane di 20 anni e ha avuto un altro figlio.

Alba sosteneva che il suo ex avesse dovuto versarle una somma pari a circa 84 mila euro che la donna assicurava di non aver mai percepito. La nuova dama del trono over racconta quel periodo come un incubo:

Ho visto i carabinieri in casa e in negozio, ho subito un’indagine e l’umiliazione di una denuncia ma soprattutto ho visto la memoria di mio figlio calpestata da un uomo indifferente. Il vero stalking è quello del mio ex.

Dal momento in cui quella vicenda si è conclusa sono trascorsi alcuni anni e Alba è finalmente pronta a rimettersi in gioco, nel tentativo di ricostruire parte di quanto la vita le ha strappato.

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