Il periodo delicato di Maria De Filippi, si scusa con Marco Carta all’Isola dei Famosi
Maria De Filippi interveniene telefonicamente nel corso della finale dell’Isola dei famosi per parlare con Marco Carta, come già fece con Valerio Scanu lo scorso anno. La conduttrice è arrivata sorpresa, scusandosi con il cantante uscito da “Amici” per la poca attenzione dimostratagli in questi mesi:
Sei tutto magro! Ti devo chiedere scusa perché in questi mesi sono stata meno presente però mi ricordo e ti ho visto e mi ha fatto veramente molto piacere quando mi hai mandato il video del compleanno. Capitava proprio nel periodo più delicato e mi ha veramente fatto piacere riceverlo.
Parla di un momento delicato la conduttrice, e si riferisce probabilmente alla morte della sua adorata madre. La notizia è trapelata diverso tempo dopo la scomparsa della donna, e Maria De Filippi ha parlato pochissimo dell'argomento. Spese poche parole per raccontare il suo dolore durante la conferenza stampa di "Amici", senza nascondere di aver vissuto uno dei momenti più difficili della sua vita:
Quest’anno per me è stato un anno un po’ difficile personalmente. E’ stato un po’ delicato e quindi l’idea è scemata per colpa mia perché non ho avuto tempo di lavorarci. Parlo proprio di motivi familiari personali. Non c’entra Maurizio, è mia mamma. Ho avuto un lutto dopo una malattia importante e quindi non ho avuto modo di portare avanti questa idea perché il tempo che non stavo in televisione stavo a casa. Comunque il progetto con Renato Zero è ancora in piedi.
La morte della madre di Maria De Filippi
Parlando con Marco Carta all'Isola dei famosi, la De Filippi non ha parlato apertamente della madre scomparsa ma non è difficile collegare le sue parole a quanto accaduto nella sua vita qualche mese fa. Già nel 2015, intervistata dal settimanale "Chi", aveva parlato della malattia di sua madre descrivendola come un vero inferno perché terribilmente dolorosa da affrontare per la donna e per quanti continuavano a starle vicino:
Non accetto i cambiamenti della vita. Il decorso naturale mi fa male. Faccio una fatica immensa. La morte di mio padre è arrivata dopo un lungo percorso, dopo una lunga malattia che mi avrebbe dovuto aiutare a capire che cosa mi stava succedendo attorno. Invece non è servita a niente. Ancora sento il dolore. E lo sento forte. Oggi la mia mamma sta attraversando un momento particolare. Lei ha 88 anni. Ed ecco che la mia estate cambia forma. Lo capisco, ok, chiaro. Ma non lo accetto. Oggi a mia madre interessano poche cose ed è come se fosse tornata bambina. Io vedo che si è stancata, che vuol staccare la spina in modo sereno. Lei mi parla, mi riconosce. Parliamo del passato, dei ricordi e lo fa con estrema serenità (…) Per me è l'inferno. Dovrei cambiare l'ingranaggio della mia testa. Impossibile.