Il prossimo Grande Fratello sarà di nuovo Vip, il Movimento Genitori si ribella
Il successo della prima edizione italiana del Grande Fratello Vip è stato indiscutibile. Il successo di Alessia Macari seguito da circa 5 milioni di telespettatori è stato la ciliegina sulla torta di un programma che ha realizzato medie di pubblico e share a dir poco esaltanti per Canale 5, da qualhe anno alle prese con un prodotto, quello della versione Nip, che non rendeva più come nei primi anni.
Di certo non si pretendevano le cifre monstre del primo anno, quando i telespettatori (era il 2000) raggiungevano quasi i 16 milioni, ma certamente l'inerzia delle edizioni condotte da Alessia Marcuzzi esercitavano un'attrazione in costante depressione negli ultimi anni. Discorso diverso per l'edizione frizzante e fortunata di Ilary Blasi, dopo la quale Canale 5 si è convinta che le prossime edizione saranno solo ed esclusivamente Vip, proprio per allungare la scia fortunata avviata con questa edizione appena conclusasi. Il direttore di Canale 5 Giancarlo Scheri esulta per i risultati ed è il settimanale Chi (quello diretto da Alfonso Signorini) a confermare che la versione con i non vip del programma al momento viene messa in ripostiglio, magari in attesa di essere rispolverata per un po' di revival.
Il Moige: "Grande Fratello Vip esplosione di indecenza"
Ma non è tutto rose e fiori per la rete Mediaset, che nelle prossime ore dovrà rispondere alle accuse del Moige, il Movimento italiano genitori, scagliatosi contro i reality targati Mediaset. Le parole di Elisabetta Scala, responsabile osservatorio media, sono state particolarmente dure e non hanno lasciato spazio a interpretazioni:
Questa prima edizione è stata un’esplosione di indecenza, infarcita di conversazioni piene di volgarità e disprezzo per la privacy […] di tale squallore e bassezza culturale che offende la dignità dello spettatore grande e piccolo che sia. Ci auguriamo che le aziende evitino di inserire gli spot nella prossima edizione, che non merita di essere nel palinsesto di nessuna rete tv
Come si comporterà Canale 5?