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Il seno di Salma Hayek? Frutto delle sue preghiere da bambina

L’attrice Salma Hayek, una tra le protagoniste di Hollywood meglio fornite dal punto di vista del “lato A” confessa di aver a lungo pregato, da bambina, affinchè il suo seno crescesse fino a diventare come quello di oggi.
A cura di Stefania Rocco
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L’attrice Salma Hayek, una tra le protagoniste di Hollywood meglio fornite dal punto di vista del “lato A” confessa di aver a lungo pregato, da bambina

Non fa certo parte della gamma di trucchi più o meno astuti utilizzati dalle donne di tutto il mondo al fine di accrescere le proprie potenzialità ma all’attrice Salma Hayek deve pur essere servito a qualcosa dato il risultato che oggi mostra con orgoglio. L’attrice, una tra le più belle dive hollywoodiane, ha confessato che da bambina ha tanto pregato al fine di poter vantare le curve che oggi contraddistinguono la sua figura.

Dopo il capitombolo a causa dei tacchi, la diva si è prontamente ripresa e al fine di non permettere che la sua immagine da sex symbol non fosse scalfita dall’accaduto, ha scelto di tornare a parlare di quello che più viene apprezzato dai suoi fan: il sensuale decolleté che, dai tempi del famoso spot che conquistò anche l’Italia, non ha mai perso un colpo.

Le preghiere di Salma Hayek

La donna, attualmente impegnata nella promozione del film Il gatto con gli stivali insieme ad Antonio Banderas, ha voluto far conoscere ai suoi sostenitori uno spaccato della sua vita da bambina, raccontando che, preoccupata rispetto a come sarebbe diventata da grande, si è affidata alla fede affinchè le sue forme oggi perfette potessero lievitare fino a raggiungere la misura da lei desiderata.

Il segreto di Salma Hayek

Il seno di Salma Hayek sarebbe cresciuto grazie alle preghiere dell’attrice da bambina

Niente creme o chirurgo estetico, dunque. Alla Hayek è bastata la fede per poter sfoggiare il seno perfetto che ancora oggi continua a garantirle l’ammirazione di tutto il pubblico maschile, da sempre rapito dal suo corpo da venere in miniatura:

Ero la più piccola della mia classe e tutte le mie compagne stavano sviluppando il seno. Io niente ed avevo molta paura. Mi prendevano in giro perché erano tutte più grandi ed io ero il maschiaccio magrolino. Allora sono andata in una chiesa di un santo che aveva fatto molti miracoli. Misi le mani nell’acqua santa e dissi: "Per favore Gesù, dammi un po’ di tette".

Il suo racconto, di certo, non basterà a garantire lo stesso effetto sui milioni di altre donne col complesso del seno piccolo ma serve a regalare una piccola speranza. Se ce l’ha fatta lei, perché lo stesso miracolo non potrebbe capitare a qualcun’altra?

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