Il video che incastra Szilvia Miskolczi e Andrea Cocco: hanno tradito entrambi?
Lunedì in puntata Andrea guarda l’intervista di Szilvia a Verissimo, esclusiva attesissima in cui la modella ribadisce il suo amore per Andrea, dichiarando di aspettarlo. Nella clip montata dal Grande Fratello, però, manca la parte in cui Szilvia smentisce un’altra intervista che ha fatto molto discutere, apparsa su Visto due giorni prima della “esclusiva” per Verissimo. Sul noto settimanale Szilvia si lascia andare a dichiarazioni meno filtrate che delineano non solo un’immagine più “ruvida” della stessa modella che abbiamo ammirato pacatissima nel salottino della Toffanin, ma anche un ridimensionamento della perfezione morale con cui vien tratteggiato Andrea Cocco.
In questa prima intervista per Visto, infatti, Szilvia si toglie un macigno dalla scarpa, affermando che anche Andrea ha tradito la sua donna, in passato, con una giapponese. Davanti agli schermi di Canale 5 Szilvia nega di aver mai parlato con un giornalista di Visto, anche se nel merito non smentisce seccamente le voci del tradimento di Andrea, affermando che se fosse accaduto, bisognerebbe chiederlo a lui.
Qualche giorno dopo, questa volta nel salotto della Panicucci, parlando di Grande Fratello 11, si lascia intendere che Visto ha in realtà intervistato un’amica di Szilvia, che ne ha riportato alcune confidenze.
Ora finalmente abbiamo la replica del noto settimanale, affidata al direttore di Visto, Franco Bonera. Il direttore non usa mezzi termini nei confronti sia di Parpiglia, reo di aver offeso la credibilità di un suo collega, sia nei confronti di Szilvia, che evidentemente aveva promesso un’esclusiva a Verissimo, trovandosi spiazzata di fronte al fatto che Visto ha giocato d’anticipo. Per dimostrare che quell’intervista non è una bufala, Franco Bonera ne mette a disposizione l’audio, ponendo fine ad ogni dubbio. Vi forniamo i video gf11 di entrambe le interviste, sia quella concessa da Szilvia a Verissimo, sia quella rilasciata per Visto, due giorni prima.
Lo stralcio dell’intervista per Visot segue alcune dichiarazioni sull’avvicinamento tra Margherita ed Andrea (definito “disgustoso e non carino da parte di lei", mentre a Verissimo Szilvia usa parole decisamente più delicate), e sul fatto che Andrea, pur parlando di Tokyo in casa, ha omesso di raccontare l’episodio del tradimento, descritto invece con dovizia di particolari dalla bella ungherese, come potete constatare voi stessi.
“Per due mesi è stato con una ragazza giapponese. Lui era ad Hong Kong, io ero a Tokyo e lo stavo aspettando. Quando venne a Tokyo era il solito grande amore, tutto era perfetto. Ma dopo che se n’è andato ho scoperto che stava da due mesi con questa giapponese. E ci siamo lasciati in malo modo” (“fuck-fuck”, testualmente andrebbe tradotto “ci siamo mandati a fanc..o”). “L’ho scoperto io. Stavo come sta lui adesso. Non mangiavo, non dormivo, ero distrutta. Io avevo la stessa fiducia in lui che lui ha in me adesso. Sta passando esattamente, esattamente, esattamente le stesse cose che ho passato io. Mi faceva morire l’idea che lui mi avesse tradito, terribile, terribile, terribile. Per questo feci le valigie e me ne andai in un altro appartamento. E per un mese ogni giorno lui veniva a bussare per chiedermi scusa, scusa, scusa. Per un mese l’ha fatto, ma io non gli aprivo la porta. Per un mese mi ha portato fiori, vestiti, borse, scarpe, qualsiasi cosa per convincermi a tornare indietro, a tornare con lui. Io lo amavo così tanto che dopo un mese dissi ok. Gli dissi ti dò una seconda possibilità, ma è per una sola volta. Proviamo a tornare insieme e lavoriamoci sopra, ma dobbiamo ricominciare da zero. È stato difficile fidarsi di lui di nuovo, così difficile. Dopo un anno stavamo vivendo un periodo meraviglioso, stavo iniziando a dimenticare, tutto stava tornando perfetto e poi…”
Comincia a serpeggiare il dubbio che la voce in questione possa non essere quella di Szilvia. Tutti comunque possono farsi la propria idea, sia riguardo la smentita della smentita, sia riguardo la rettitudine di Andrea. Qualche elemento per giudicare, se pur vago, c'è.