Ilona Staller chiede 21 milioni di dollari a Sotheby’s: “Paghino i diritti per le foto con Koons”
Ilona Staller si è rivolta all'avvocato Luca Di Carlo per intentare una causa contro la Sotheby's New York. L'ex pornostar e deputata, ha puntato il dito contro la casa d'aste che avrebbe messo in vendita alcune foto della serie ‘Made in heaven‘ create dall'ex marito della Staller, l'artista Jeff Koons, e che la vedono protagonista. La richiesta è chiara: un risarcimento da 21 milioni di dollari.
Le dichiarazioni di Ilona Staller
Secondo quanto riporta Repubblica.it, la richiesta di Ilona Staller sarebbe così ripartita: 19 milioni di dollari di risarcimento e 2 milioni di dollari per l'attività legale. In particolare, la sessantasettenne troverebbe ingiusto il fatto che non le siano stati corrisposti i diritti d'autore seppure sfruttando la sua immagine:
"È ingiusto che Sotheby's abbia messo in circolazione quelle fotografie utilizzando la mia immagine, senza il mio permesso e senza pagarmi i diritti d'autore. Anche Koons non ha il permesso di utilizzare la mia immagine e non ha mai pagato. Perché io non ho mai visto una cosa del genere, un'artista vivente esposta nelle gallerie di mezzo mondo che non prende una lira. Ma stiamo scherzando?".
La tormentata relazione con Jeff Koons
Il breve matrimonio con Jeff Koons fu decisamente tormentato. I due convolarono a nozze nel 1991. Per l'artista, la moglie era una sorta di musa. La rese protagonista, infatti, della serie di sculture, fotografie e dipinti della serie ‘Made in Heaven'. Nelle opere, a volte, non compariva solo Ilona Staller ma anche lo stesso Koons. Dalla loro relazione nacque, nel 1992, Ludwig. Purtroppo il rapporto si deteriorò in fretta e meno di due anni più tardi, i due si dissero addio ingaggiando una dura lotta legale per l'affidamento del figlio. Ilona Staller venne accusata da Koons di rapimento internazionale del bambino, ma venne assolta dalle accuse.