Jack Black choc: “A 14 anni abusavo di cocaina, a 20 ho perso un fratello per l’Aids”
Siamo abituati a ridere delle loro performance sul grande e piccolo schermo, tanto da vedere i comici siano l'essenza stessa della felicità e senza pensare che anche le loro esistenze possano essere travolti dalle tragedie della vita. Lo dimostra il caso di Jim Carrey: l'attore che ha divertito il mondo intero con film come "The Mask" o "Ace Ventura" ha lottato per anni con la depressione e deve ora fare i conti con il tragico suicidio della compagna Cathriona White. Lo ribadisce la triste storia di Jack Black, irresistibile maschera d'irriverente comicità da "School of Rock" a "Tropic Thunder", da "Tenacious D." alla nuovissima serie di satira politica "The Brink" (attualmente in onda su Sky). Black ha raccontato i retroscena drammatico della sua infanzia e della sua adolescenza al magazine "Parade", svelando un periodo fatto di drammi familiari e dipendenza dalla droga in giovanissima età.
L'abuso di droghe dopo il divorzio dei genitori
Quando aveva solo 10 anni, i suoi genitori Judith Love e Thomas Black, entrambi ingegneri, decisero di divorziare. Una decisione che Black soffrì moltissimo, tanto che nella preadolescenza, ad appena 14 anni, cominciò a fare uso di cocaina.
Di quel periodo ricordo solo che avevo un sacco di guai. Avevo molti problemi con la cocaina. Andavo in giro con personaggi piuttosto pericolosi e avevo paura ad andare a scuola perché uno di loro voleva uccidermi. Volevo solo andarmene da lì.
Fu allora che i genitori decisero di trasferirlo in una scuola privata per "ragazzi difficili" a Los Angeles:
La maggior parte degli altri ragazzi erano lì perché erano stati espulsi da altre scuole, ma io ci sono andato volontariamente. Avevo bisogno di un posto dove ripartire da zero.
La perdita del fratello Howard, morto d'Aids
Poi, quando Black aveva 20 anni, l'evento più doloroso della sua vita: la perdita del fratello Howard, ucciso dall'Aids nel 1989.
Ho due fratelli gay, la mia sorella maggiore Rachel e il mio fratello maggiore Howard. Lui ha avuto una grande influenza su di me. Mi ha portato al mio primo concerto rock: io avevo 11 anni, lui 23. Era una persona davvero vivace, creativa, sorprendente. Ha plasmato i miei gusti musicali. La sua morte non è stata una cosa rapida. Abbiamo vissuto il deterioramento della sua malattia. Aveva solo 31, era molto giovane. Siamo stati derubati di qualcosa di prezioso, è stato devastante. È stato difficile per tutti noi, ma lo è stato soprattutto per la mia mamma, che non si è mai più veramente ripresa.
Oggi, l'attore ha trovato la serenità grazie alla moglie Tanya Haden, che ha sposato nel 2006 e da cui ha avuto i figli Samuel Jason "Sammy" (9 anni) e Thomas David (7). Nei loro confronti, Black si dice molto protettivo, forse proprio a causa del lutto traumatico che ha dovuto affrontare tanto giovane.
A volte mi sento una specie di "papà elicottero", perché non perdo mai di vista i miei bambini per fare in modo che non corrano pericoli. Perdere un membro della tua famiglia è la cosa peggiore che io possa immaginare.