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Jenny Watwood, la Madre Natura di Ciao Darwin: “Mi hanno detto ‘escile’ e mi sono offesa”

La prima Madre Natura dell’ultima edizione di “Ciao Darwin” rivela in una intervista di avere avuto qualche problema con quanti le hanno scritto su Facebook con la solita richiesta: “Escile!”.
A cura di G.D.
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Jenny Watwood, la prima Madre Natura che ha fatto impazzire gli italiani nell'edizione appena conclusa di Ciao Darwin, è stata intervistata da GQ Italia. Di lei già sapevamo la sua passione per il calcio italiano, tifa Inter essendo milanese d'adozione. La città meneghina è infatti la sua casa e la sua alcova, ha un fidanzato con il quale vive e che la accompagna spesso nei suoi viaggi per lavoro in giro per il mondo.

"Ciao Darwin" l'ha fatta conoscere a noi italiani ma non le ha cambiato la vita, visto che Jenny continua a fare esattamente le stesse cose che faceva prima: la top-model di professione.

La mia vita non è cambiata troppo dopo la mia partecipazione a Ciao Darwin. Sì, ci sono persone che mi fermano per strada o mentre sono al ristorante per chiedermi le foto ma io sono timida, quindi è quasi intimidatorio questa continua richiesta di foto, a volte anche senza trucco e in condizioni “non ottimali”. Perché mi amano tanto i miei fan? Penso perché adoro il loro paese e anche perché dialogo spesso con loro.

"Voglio entrare nel mondo del cinema"

Non le avrà cambiato la vita partecipare a "Ciao Darwin", ma lo slancio, però, lo ha preso. Jenny Watwood vuole prendere lezioni di italiano perché vorrebbe misurarsi con progetti in tv o al cinema:

Spero di lavorare nuovamente in televisione, nel frattempo dopo aver partecipato a “Ciao Darwin” ho fatto un paio di interviste in TV. A Giugno inizierò a prendere lezioni di italiano e proverò ad entrare nel mondo del cinema e della televisione.

A dispetto di quanto si possa pensare, Jenny Watwood ha una sorta di amore-odio nei confronti del suo corpo. Infatti è molto critica con se stessa, riconosce il fatto che ‘nessuno è perfetto' ed inoltre quando il suo nome è cominciato ad affiorare tra i trend nazionali, ha dovuto misurarsi per la prima volta con il termine ‘escile'. Una cosa che, in prima battuta, non le ha fatto così piacere.

La prima volta che ho letto quell’hashtag non avevo idea di cosa significasse, l’ho googlato e, onestamente, mi sono offesa. Mi è sembrato che le persone mi guardassero come un pezzo di carne, non come una donna. Capisco che ero apparsa in un programma TV in bikini, ma sono più di quello che la gente ha visto. Sono una donna molto intelligente con molte più qualità da offrire rispetto ad un semplice corpo.

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