Jeremias Rodriguez piange per Belén: “Mi sento colpevole, non avrei dovuto lasciarla sola”
Al ‘Grande Fratello Vip‘, Jeremias Rodriguez ha dovuto fare i conti con i sensi di colpa. Il giovane ritiene di non essere stato vicino alla sorella Belén quando aveva bisogno di lui. Cecilia lo ha raggiunto e ha provato a consolarlo. A riportare a galla alcuni ricordi, è stato il racconto della difficile infanzia di Aida Yespica.
La difficile infanzia di Aida Yespica fa piangere Jeremias
Aida Yespica ha raccontato le difficoltà della sua infanzia:
"Mia madre ha abbandonato me e mia sorella quando io avevo due anni. Si è innamorata di un altro. Mio padre non si è mai trovato un'altra donna perché temeva che potesse trattarci male. Poi sono venuta in Italia. Quando sono tornata in Venezuela gli ho fatto vedere le mie foto, lui era già malato. Poi mi stavo preparando a uscire con i miei amici ed è morto davanti ai miei occhi. Ho iniziato a lavorare, lavoravo in una boutique e la notte vendevo birra in un pub per raccogliere i soldi e andarmene. A parte mio padre, della mia famiglia non mi voleva nessuno. Adesso tutti mi chiamano e tutti mi vogliono bene. Si sono scusati con me".
Jeremias e i sensi di colpa nei confronti di Belén
Il racconto di Aida Yespica ha suscitato i sensi di colpa di Jeremias che ha ripensato alle difficoltà vissute da Belén Rodriguez. Confidandosi con Cecilia si è sfogato tra le lacrime:
"Per lei è stata dura, è stata sola per un sacco di tempo. Cancellare i ricordi non basta, resta una nuvola. Risolvere è importante. Se non risolvi rischi sempre di ritornare a pensarci. Si è fatta da sola. È stata da sola per un sacco di tempo. Sì, tu le hai fatto compagnia, poi è arrivato quel momento in cui tu ti sei fatta la tua vita e lei era triste, è rimasta sola. Non dico che è colpa tua. Mi sento colpevole. Sono l'unico fratello e per un sacco di tempo non ho fatto niente. Non mi rendevo conto. Non ci pensavo neanche".
I rimorsi di Cecilia Rodriguez
Anche Cecilia ha ricordato un periodo in cui ha preferito tornare in Argentina lasciando da sola Belén:
"Se solo fossimo stati uniti, tutti insieme come adesso…la distanza è difficile. Tutti insieme stiamo bene. Litighiamo ma stiamo bene. In quel periodo (in cui Cecilia avrebbe lasciato da sola Belén, ndr), si era arrabbiata. Era un periodo duro per lei ma io avevo bisogno di risolvere alcune cose. Sono tornata in Argentina. La scusa perfetta era quello lì, ma non era lui che io volevo. Volevo solo tornare a casa. Lui era solo la scusa a cui mi sono attaccata. Poi lei ha capito. Infatti, mi ha detto ‘Qual è il tuo problema? Che te ne vuoi andare? Devi scrivere tu la tua storia'. Così, ho preso coraggio".
Quindi ha concluso:
"Al fatto che siamo tutti insieme di nuovo pian piano si abituerà. Lei ha passato troppo tempo senza mamma e papà qua. Nel periodo in cui ti formi e definisci il tuo carattere. Aveva 18 anni. Sicuramente non le piace che qualcuno venga a dirle come fare le cose. Fa la forte ma ha bisogno di noi".