Jonas Berami: “A UeD cerco una donna intelligente, umile e simpatica”
L'attore Jonas Berami, in questo periodo si sta ritrovando a vestire gli inediti panni di tronista di "Uomini e Donne". In un'intervista rilasciata a "Tv, Sorrisi e Canzoni", si è raccontato spiegando che non si lascia intimorire da questa esperienza perché porta sempre con sé dei portafortuna.
"L'idea di fare il tronista mi diverte: non ho paura di espormi, so come proteggermi. Credo nell'energia universale. Mia madre, esperta di esoterismo, mi ha insegnato che il mondo gira grazie all'energia. Se credi in questo puoi bloccare gli influssi negativi. Io mi proteggo da malvagità e invidie anche attraverso amuleti da cui non mi separo mai: l'immagine della Mano di Fatima con pietra di onice, oltre al tatuaggio del numero 13, del simbolo della pace e di un'ancora."
Jonas Berami ha spiegato, poi, di avere una vera e propria passione per l'Italia di cui apprezza la lingua, la cultura e soprattutto la cucina:
"Mi affascinano le italiane e l'Italia, culla dell'arte. Per me Roma è la città più bella al mondo. Nella capitale ho molti amici dai quali ho imparato l'italiano, una lingua bellissima che voglio studiare meglio. Sono attratto anche dal vostro cibo. Fate una bella concorrenza alla cucina di mia madre, la numero una a preparare la tortilla a base di patate, uova e cipolla."
Il tronista ha dimostrato di avere le idee ben chiare anche quando si parla delle caratteristiche che deve avere la sua donna ideale:
"Intelligente, umile, simpatica. Deve essere la mia migliore amica, attenta a me e se stessa. Se, poi, è anche bella, romantica e bruna ancora meglio! Credo nella famiglia e spero di avere presto due o tre figli."
Infine, ha dichiarato che l'unica cosa che fa per conquistare una ragazza è dimostrarsi per quello che è. Preferisce che una ragazza si innamori della sua vera essenza e non di una finzione:
"Non faccio nulla per conquistare una ragazza eccetto essere me stesso. Se si innamora del mio vero animo le cose andranno meglio. Inutile fingere: tutto viene a galla."
