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Kaley Cuoco: “Uscire con Henry Cavill mi ha resa una vera star”

Il matrimonio lampo, la rottura con il protagonista di The Big Bang Theory Johnny Galecki, l’amicizia nata dopo, infine il flirt fulmineo con Superman, alias Henry Cavill. Questo ed altro nell’intervista di di Kaley Cuoco a Cosmopolitan.
A cura di A. P.
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Kaley Cuoco è tra le attrici più pagate del momento ed è certamente in un momento di chiaro splendore per la sua carriera, alle prese con una celebrità sempre in crescita, la serie di cui è protagonista "The Big Bang Theory", un matrimonio andato in porto da pochi mesi e deciso all'improvviso, nato da una relazione fulminea e folgorante, quella con il tennista Ryan Sweeting: "Ammetto sia accaduto tutto molto velocemente, ma è così che sono fatta. Quando ci siamo conosciuto, sapevo che lui fosse quello giusto". Ma Kaley, in un'intervista rilasciata a Cosmopolitan, parla anche del giorno del suo matrimonio:

Mi sentivo come una rockstar, una badessa. Ciò che era assurdo in quella stanza è che fosse piena d'amore. Una cosa nella quale non mi ero mai trovata prima ed era esattamente come avrei voluto fosse: il più bel matrimonio di sempre.

A quel matrimonio, in prima fila, c'era anche Johnny Galecki, protagonista con lei della serie televisiva di grande successo, per diversi mesi anche suo compagno. Una rottura la loro, che rischiava di lasciare il segno anche sull'andamento della serie, ma che invece idue sono stati capaci di superare benissimo: "Per grazia di Dio adesso siamo davvero ottimi amici, era importante perché lavoriamo insieme. Al mio matrimonio era seduto di fronte a me ed era sorridente, è una delle persone che mi è più vicina". E prima della fine dell'intervista non dimentica quella piccolissima parentesi nella quale un'altra relazione ha letteralmente stravolto la sua vita, vale a dire il piccolo flirt con Henry Cavill, protagonista di Man Of Steel:

Non ho mai avuto così seguito prima di conoscere Superman. Facevo questo mestiere da 20 anni e potevo tranquillamente girare per strada senza che nessuno mi riconoscesse. Non c'era un solo paparazzo che mi inseguisse prima di qualche mese fa. La visibilità è stata pazzesca.

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