Kasia Smutniak su Vanity Fair: Pietro Taricone è morto felice
Dopo tre mesi di silenzio Kasia Smutniak in un intervista su vanity fair parla della morte di Taricone e della vita coniugale. L’attrice polacca racconta che quando Pietro Taricone ha avuto l’incidente stavano vivendo un momento molto felice della loro vita.
Il periodo nero era ormai alle spalle, la loro bambina, Sophie, cresceva circondata dall’amore dei genitori, serenità che si riversava anche nella carriera di entrambi, piena di impegni e proposte interessanti.
Era stata proprio la passione per il volo e il paracadutismo (che Kasia aveva trasmesso a Pietro) a riavvicinarli e rinsaldare il loro rapporto.
Nonostante quanto sia successo la Smutniak confessa di non avere rimpianti e di essere fermamente convinta che il marito sia morto felice, facendo qualcosa che lo faceva sentire libero e in contatto con la natura.
Adesso però c’è una bambina da crescere alla quale mancherà l’affetto del padre, e per lei ha deciso momentaneamente di sospendere i lanci, ma promette non per troppo a lungo,” il cielo fa parte di me” ha detto.
Oltre al ricordo c’è spazio anche per la polemica, oltre alle foto rubate, Kasia se la prende soprattutto con tutti quelli che si sono ricordati di Pietro solo dopo la sua morte, e che hanno sfruttato il tragico evento per fare qualche comparsata nei talk show lacrimosi, denunciando quella ipocrisia che anche Pietro vedeva nel mondo dello spettacolo, come in una famosa intervista alle iene.