Kiko Nalli: “Non posso sempre essere considerato il marito di Tina Cipollari”
Nei giorni scorsi, Kiko Nalli ha raccontato al settimanale DiPiù che in passato c'è stato un periodo di crisi con Tina Cipollari. Le sue parole sono state:
"Non ci capivamo più, ci sentivamo lontani. Io sono uno che esce la mattina e rientra la sera tardi, e Tina è molto impegnata con il suo programma. Così ti dimentichi della vita di coppia. Dopo un litigio ho ricominciato a guardare Tina con gli occhi innamorati di una volta. Ho ragionato su un fatto, e cioè che quei suoi atteggiamenti che mi stavano portando ad allontanarmi da lei erano, in realtà, le qualità per cui me ne ero innamorato: la dedizione totale alla famiglia, il comportamento di mamma chioccia, il carattere dominante ma anche duro, all’occorrenza. Qualità che non si trovano in molte donne di oggi. Il sentimento non si era mai spento, abbiamo provato a dialogare di più e da allora le cose sono migliorate".
In queste ore, l'hair stylist ha rilasciato delle nuove dichiarazione alla rivista "Tutto". Kiko ha spiegato che preferisce non parlare della sua vita privata, perché vorrebbe non essere più considerato solo "il marito di Tina":
"Del privato non parlo. Anni fa abbiamo deciso di comune accordo di tenere la nostra sfera personale lontana da quella professionale, pubblica. Tutto è nato da una mia esigenza: non posso sempre essere considerato il marito di Tina, sono anni che lavoro e voglio essere giudicato per questo. Ma una cosa te la posso dire, tra noi, con i nostri tre figli, va tutto alla grande, siamo felici. E, per noi, questo è importante".
Ha svelato, quindi, che il segreto della loro coppia è l'ironia:
"Moltissimo. Direi al 100%. Mi sento sempre un pò bambino, mi piace vivere nell'allegria. Ma sul lavoro sono molto professionale. E questo dà i risultati…"