Kim Kardashian raccoglie 200 mila dollari con un’asta benefica, ma ne dona 20 mila
Kim Kardashian è stata spesso criticata per la sua abitudine di donare solo il 10% della somma che guadagna con le sue aste di beneficenza su eBay. A infervorare gli animi di chi sostiene che la compagna di Kanye West, sia decisamente avara, arrivano i documenti visionati dal sito Radar Online. Ma facciamo un passo indietro. Era l'agosto del 2012, durante un episodio di "Keeping up with the Kardashian", Kanye West ha ripulito l'armadio della sua compagna. In quell'occasione, la bella Kim cinguettò su Twitter:
"I vestiti di cui mi sto liberando, saranno disponibili su eBay, per un'asta di beneficenza! Il denaro raccolto andrà alla Life Change Community Church."
In un secondo momento, la 33enne chiarì che solo il 10% di quanto raccolto, sarebbe stato donato a quella chiesa. Lo fece tramite un post, pubblicato sul suo sito.
"Dalla somma raggiunta, l'agenzia che si è occupata di pubblicare l'asta per me, prenderà una percentuale per tutto il suo duro lavoro, poi, ci sono le commissioni di eBay, le tasse a fine asta, le commissioni per il negozio eBay, le commissioni di Paypal, ecc. Poi darò il 10% in beneficenza."
Radar Online è riuscito ad entrare in possesso dei registri dell'azienda che si occupa degli incassi delle aste benefiche tenutesi su eBay. Secondo tali documenti, la Life Change Community Church avrebbe ricevuto 19,975 dollari. Partendo da questo dato, i giornalisti del sito hanno calcolato che la cifra finale doveva aggirarsi attorno ai 399,500 dollari e dunque – al netto di tutte le spese indicate da Kim Kardashian – le sarebbero restati ben 179,775 dollari. Nonostante 20 mila dollari siano una cifra di tutto rispetto, viene naturale chiedersi, per chi siano veramente "benefiche" queste aste.