La famiglia di Mike Bongiorno addolorata: papà non meritava questo sfregio
La notizia tiene ancora banco, scatenando l'indignazione di pubblico e mass media. La bara di Mike Bongiorno trafugata nella notte dal cimitero di Dagnete, vicino ad Arona, è ancora avvolta nel più fitto mistero. Non è stato inoltrato alcun messaggio di riscatto e persino le indagini sono ad un punto fermo. Si cerca, infatti, un'auto bianca.
Intanto dal coro dei conoscenti si sono levate le prime voci di protesta. E così Ombretta Colli, dopo aver apertamente criticato il furto bollandolo come un gesto di cattiveria gratuita, si è lasciata andare ad alcune considerazioni: la bara di Mike trafugata per dispetto al Premier.
"Dopo tutto il bene che ha fatto agli altri, papà non meritava questo affronto", con queste parole la famiglia Bongiorno, chiusa nel dolore ha commentato l'insano gesto di portare via Mike. Poche ma sentite parole che lasciano intendere il profondo dramma che si sta consumando dietro le mura domestiche.
Eppure l'affetto degli amici non abbandona la famiglia e anche le persone comuni non hanno lasciato soli i cari del presentatore ormai distrutti nell'attesa di conoscere la fine della salma trafugata. "Di colpo ci siamo sentiti una famiglia molto più grande, grande quanto tutti gli italiani", così il figlio di Mike commentava l'amore del pubblico dopo i funerali.
La speranza di poter piangere ancora sulla tomba del proprio marito e del proprio genitore è ancora viva. Le indagini proseguono e il comunicato ufficiale rilasciato dalla famiglia di Mike lascia ben sperare: "La fiducia nella forze dell'ordine, nel senso civico di questo paese che ha tanto amato Mike è grande".