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La figlia di Oliviero Toscani: “Un estraneo, maltrattamenti psichici e ricatti contro di noi”

Olivia Toscani invia una lettera al Corriere della Sera in cui contesta un’intervista del padre rilasciata qualche settimana fa, in cui descriveva il suo rapporto con le figlie e la sua prima moglie. Lo scenario che emerge dalle sue parole è quello di un padre assente, aggressivo, divenuto praticamente un estraneo.
A cura di Par. And.
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La figlia di Oliviero Toscani contro suo padre. Olivia Toscani ha espresso, tramite una lettera inviata al Corriere della Sera, il suo dissenso nei confronti di un'intervista recente del fotografo, in cui ha descritto il suo rapporto con le figlie nate dal suo primo matrimonio.

La lettera di Olivia Toscani

La figlia del noto fotografo pubblicitario si è opposta alla versione di suo padre, descrivendo invece quello in cui è cresciuta come un contesto familiare intossicato da violenza e aggressività nei comportamenti di Toscani verso le sue due figlie e l'allora moglie. Ecco le sue parole:

Sono Olivia Toscani, la figlia maggiore di Oliviero Toscani. Scrivo in merito all’articolo (Corriere, 1 dicembre 2017) in cui mio padre è intervistato da Maria Luisa Agnese. Contesto totalmente le parole di mio padre riguardo al suo rapporto con le figlie. Non l’ho più visto dall’età dei miei quindici anni, quando sono andata via dalla nostra casa a Casale Marittimo per i continui maltrattamenti psichici e per i ricatti che costantemente manifestava con violenza e aggressività, sia contro di me, sia contro mia madre, Agneta, la sua prima moglie con cui ha avuto due figlie.

Un grosso debito umano e morale

Olivia Toscani si esprime in modo molto duro nei confronti del creatore di alcune delle più note campagne pubblicitarie degli ultimi anni. Ne tratteggia il profilo aggressivo e arriva a descriverlo come una persona divenuta un completo estraneo: "Sin dalla separazione dei miei genitori l’ho sempre sentito imprecare contro di noi, bestemmiando, fino ad arrivare al limite inaudito di imprecare contro la nostra vita stessa (noi ancora bambine, ahimè). Il nostro riavvicinamento non sarà mai possibile senza un profondo e sentito atto di amore e conversione. Oggi Oliviero è un estraneo con un grosso debito umano e morale".

Padre e nonno assente

Toscani viene contestato da sua figlia come padre e anche come nonno, essendosi dimostrato assolutamente incapace di prendersi cura dei suoi nipoti nonostante abbia avuto la possibilità di ricostruire i rapporti:

I miei figli lo conoscono a malapena. I suoi vantati 14 nipoti sono in realtà 11. I miei figli respingono in maniera netta tale impostura. Oliviero non è riuscito a formare una famiglia allargata unita e pacifica come dice lui. I miei figli non possono andare a casa sua e non è mai stato un nonno vero. In definitiva un Non Padre avrebbe potuto recuperare la sua posizione riscattandosi come un Buon Nonno. Ed è già tardi…

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