“La gente mormora”, Vacchi cita Jovanotti per commentare il presunto crac finanziario
Alla fine Gianluca Vacchi risponde con il silenzio rispetto alla notizia di queste ultime ore pubblicata dal Quotidiano Nazionale, secondo la quale l'imprenditore romagnolo sarebbe sull'orlo del crac finanziario, vittima di un pignoramento di beni per 10 milioni di euro a causa del mancato rimborso di un finanziamento. Yacht, ville, azioni e quote di un golf club comporrebbero questo tesoretto sequestrato.
Vacchi non ha fatto esplicito riferimento alla questione, ma in una story pubblicata su Instagram, tra momenti di serate in discoteca ed esibizioni con Luis Fonsi (Vacchi è recentemente diventato un dj pubblicando il suo singolo "Viento"), l'imprenditore si rivolge alla camera accennando un passo della canzone di Jovanotti "Le Tasche Piene di Sassi" che recita "Mormora la gente mormora, falla tacere praticando l'allegria". Poi dà l'appuntamento ai fan a Montecarlo, dove sarà appunto protagonista di una serata e conclude con il motto "Enjoy" prima di salire sul suo jet privato.
Insomma, Vacchi non sembra essere intenzionato a farsi scalfire dalla notizia e va avanti per la sua strada. Nel frattempo si attendono maggiori sviluppi sulla vicenda che è stata riportata da tutti gli organi di stampa e che rischia di compromettere la credibilità di un personaggio in questo momento all'apice della sua popolarità.
Il presunto crac finanziario di Vacchi
Secondo le indiscrezioni di queste ore, Gianluca Vacchi sarebbe sull'orlo del fallimento, a causa di un debito da 10 milioni di euro con Banco Bpm. Il gruppo bancario ha ordinato il pignoramento dei beni del magnate: parliamo di yacht, ville, azioni e quote del golf club Casalunga di Castenaso. Il crack si sarebbe originato da "un prestito da 10 milioni e mezzo di euro ottenuto dalla First Investment spa, la holding di partecipazioni di cui Vacchi è amministratore unico" (ma si parla anche di un buco che inizialmente sarebbe ammontato a circa 30 milioni).