La Lollobrigida accoglie Gina Jr, figlia di Piazzolla: “Ora mio figlio smetta di farmi la guerra”

Gina Lollobrigida ultimamente è tornata a far parlare per le sue turbolenti vicende famigliari, dalle nozze per procura (truffaldine?) con Javier Rigau allo scontro con il figlio Milko e il nipote Dimitri. Una battaglia combattuta in tribunale, a colpi di denunce e sequestri dei beni, che sembra non avere fine. La Lollo e i suoi famigliari proprio non sembrano trovare un accordo che seppellisca definitivamente l'ascia di guerra: in compenso, è ancora vicina al discusso ex manager Andrea Piazzolla, nonostante lui stato legalmente accusato di circonvenzione d'incapace e gli sia stato tolto il controllo dei beni dell'attrice. Sul nuovo numero di Chi, festeggia così la nascita della bambina di Piazzolla e della sua compagna, che – guarda caso – è stata chiamata proprio Gina.

La nascita di Gina Junior, figlia di Andrea Piazzolla

La Lollobrigida la chiama addirittura "Gina Junior", nell'intervista rilasciata per la copertina del magazine: "Gina Junior rappresenta il futuro. È stata una bella sorpresa, che mi ha riempito di gioia. Arriva dopo tanti colpi duri che ho ricevuto, per fortuna ci sono ancora cose belle che mi riserva la vita. La stessa vita che da una parte ti leva, ma dall'altra ti dà. Ed è arrivata proprio poco prima del mio compleanno". Se l'alleanza con Andrea Piazzolla prosegue, forse, però, il rapporto con Milko e Dimitri non è ancora del tutto perduto. La diva di Pane amore e fantasia ha rivolto loro un appello:

Ma il regalo più bello sarebbe che mio figlio e mio nipote si rendessero conto degli errori che hanno fatto, smettessero di farmi la guerra e venissero ad abbracciarmi. Ne sarei felice.

La guerra con figlio e nipote, il sequestro dei beni

Qual è la posizione di Andrea Milko Škofič, il figlio classe 1957  nato dal matrimonio tra la Lollo e il medico sloveno Milko Škofič, e di Dimitri? Convinti che Piazzolla si sia approfittato dei buoni rapporti con l'attrice per impadronirsi del suo patrimonio, figlio e nipote non solo lo hanno fatto accusare di circonvenzione d'incapace, ma hanno chiesto il sequestro dei beni della diva: si parla di gioielli, mobili e suppellettili di enorme valore, collocati nella sua storica residenza sull'Appia Antica. "Hanno deciso di farmi morire in modo ignobile, neanche come si farebbe con i delinquenti", è stato il commento della Lollobrigida. Nonostante tutto, però, l'attrice – che festeggerà i 93 anni il 4 luglio – sembra ancora sperare in una riconciliazione con i suoi cari.