La maledizione delle conigliette di Playboy tra suicidi e morti sospette (FOTO)
L'ultima in termini cronologici è la bellissima Cassandra Lynn, playmate super sexy che ha infuocato la copertina di "Playboy" del mese di febbraio 2006, la cui morte avvenuta lo scorso gennaio 2014 è ancora avvolta nel mistero. Secondo le prime ricostruzioni della polizia locale a stroncare la vita della Lynn, trovata priva di sensi nella propria vasca da bagno, sarebbe stata un'overdose. Eppure la vicenda di Cassandra non è l'unica nel suo genere: tante sensuali donne, che hanno posato svestite per la famosa rivista, si sono tolte la vita e altre sono decedute in seguito a incidenti dalle cause mai del tutto chiarite. Fanpage vi propone una gallery delle conigliette più famose e morte in circostanze sospette.
La prima morte celebre è stata quella di Marilyn Monroe, che a soli 36 anni fu ritrovata senza vita nella sua villa: un alone di mistero circonda il suo decesso, secondo le fonti ufficiali di polizia, causato dopo aver ingerito 47 compresse di Nembutal. Grande risonanza ha avuto, negli ultimi tempi, il mix letale di sostanze ingerito dalla playmate per eccellenza Anne Nicole Smith, morta nel 2007. Prima di lei altri decessi celebri, legati ad episodi tragici come Ashlyn Martin e Sue Williams, conigliette che hanno fatto sognare i maschietti negli anni Sessanta e suicide rispettivamente nel 1991 e 1969. Ancora sconosciute le cause del decesso di Jackie Rainbow, Lannie Balcom e Fran Gerard, tra le tante, mentre un incidente aereo stroncò la vita della bellissima Eve Meyer nel 1977. Incidenti d'auto per Tonya Crews, Claudia Jennings e Carol Willis, che sconvolsero l'opinione pubblica americana negli anni Settanta.
Una semplice coincidenza o una vera e propria maledizione colpisce le meravigliose donne che hanno posato per Playboy? Intanto alcuni programmi televisivi italiani come "Mistero" indagano da tempo su questo tema, vagliando tutte le possibili ipotesi: tra le tante speculazioni c'è quella di un possibile complotto organizzato dalla CIA, che userebbe le donne in questione come spie e le ucciderebbe in quando non più affidabili.