La mamma di Cory Monteith parla per la prima volta dopo la sua morte

Il mese scorso si è spento Cory Monteith, l'attore noto per aver interpretato il quaterback Finn Hudson, nella serie musicale "Glee". Aveva 31 anni. Secondo quanto riportato dal Ministero della Giustizia del Canada, la morte sarebbe stata causata da una potente overdose di eroina e alcol. Sin dal giorno del tragico evento, non è mai mancato ai familiari, il supporto dei tantissimi fan e di chi era rimasto semplicemente colpito da ciò che era accaduto. La madre dell'attore, Ann McGregor, ha interrotto il silenzio, per precisare la sua posizione circa degli articolo pubblicati e per ringraziare i fan del loro supporto.
L'attacco ai giornalisti. Per prima cosa, Ann McGregor, ha voluto chiarire che alcuni degli articoli che parlavano del suo stato d'animo e di ciò che intendeva fare con i resti del figlio, non corrispondevano a verità, in quanto chi li aveva scritti non si era mai messo in contatto con lei. Le sue parole sono state:
“La persona che ha scritto gli articoli relativi ai miei sentimenti e pensieri su come avrei avuto intenzione di occuparmi delle ceneri di Cory non è stato in contatto con me”
Ha poi rimarcato:
“Non ho mai incontrato, né parlato con questa persona. Non rappresenta me o i miei desideri.”
Il ringraziamento ai fan. Questa triste vicenda, ha portato gli ammiratori di Glee e dell'attore Cory Monteith, a riversarsi in rete per esprimere il loro dispiacere per l'accaduto. Ann McGregor ha voluto ringraziarli, perché si sono rivelati di grande sostegno. Ha dedicato un tweet anche a loro, scrivendo:
"Vorrei ringraziare tutti i fan di Cory in questo momento estremamente emozionante. Il vostro supporto è stato travolgente… grazie!"