La Moric sulle accuse di Clementino: “Non ha capito o voleva vendere qualche disco in più”

Nina Moric è uno dei personaggi più discussi e spesso contestati del web, in virtù dei suoi post senza peli sulla lingua (e spesso male interpretati). L'ultimo episodio social che l'ha vista protagonista è stata la dura reazione del pubblico alla frase pubblicata in occasione della partita di Champions League Benfica-Napoli: “Vota anche tu "SÌ" se vuoi che il Napoli stasera esca dall'Europa! #NapExit . Il voto è un dovere oltre che un Diritto". La battuta ha scatenato una mole infinita di commenti da parte di utenti che l'hanno accusata di razzismo, cui Nina ha replicato oggi in un'intervista al programma radiofonico "Un Giorno da Pecora", specificando di essere stata fraintesa.

Nessun tweet contro Napoli, ma semmai sulla squadra di calcio. Ma qual è il problema? Io ho scritto anche tanti tweet sulla Juventus, per esempio, ma non c'erano mai state queste reazioni. Feci un post perché loro avevano perso due volte di fila, ma i tifosi juventini hanno riso.

"Non volevo che il Napoli perdesse. Mi insultano? Ci rido su"

La Moric, come ci tiene a precisare, non voleva affatto che la squadra partenopea uscisse sconfitta:

Io non volevo che perdesse, anzi sono contenta che hanno vinto! Quella di ieri era una semplice battuta, non credo sia così grave. Io non sono nemmeno tifosa di una squadra, io al massimo simpatizzo. Quelli che mi hanno insultato sono dei ragazzini, che mi hanno frainteso, e sono andati sul personale. Io ci rido sopra però.

A Clementino: "Io zompaperetta? Che chiami così il suo disco"

Nina aggiunge però un commento alle dure accuse lanciatele dal rapper Clementino, che aveva preso la sua frase come un attacco alla comunità napoletana:

Voglio dire un'altra cosa, su quel cantante regionale, Clementino, lui. Ha scritto una risposta al mio post dove ha parlato di razzismo in riferimento a quello che avevo scritto. Ma io parlavo solo della squadra non della città di Napoli, allora mi chiedo: o lui ha la terza media, oppure voleva vendere qualche disco sotto il mio profilo. Se così fosse, visto che mi ha chiamata zompaperetta, spero che il suo prossimo disco si chiamerà così.

Sempre dalla sua pagina Facebook, Nina ha regalato un'altra battuta, che chiude definitivamente il discorso: "Però che diamine su 13000 persone che mi hanno insultato sotto l'ultimo post almeno uno che venisse ad urlarmi qualcosa sotto casa lo aspettavo. E invece niente, mai una gioia". Non si può certo dire che la sexy croata soffra per gli attacchi degli haters.