La rapper Cardi B vittima di molestie sessuali: “È successo durante un servizio fotografico”
Da quando si è diffuso il movimento MeToo che ha portato alla luce i numerosi casi di molestie che si sono verificati nel corso di questi anni nel mondo dello spettacolo, americano e non solo, sembra che i personaggi famosi abbiano meno reticenza ad affrontare un argomento così delicato, come dimostrano le ultime dichiarazioni della rapper Cardi B.
Il racconto delle molestie
In un'intervista rilasciata per la trasmissione televisiva Untold Stories of Hip Hop, la cantante statunitense ha raccontato uno spiacevole episodio che l'ha vista protagonista piuttosto recentemente, e che ha destato in lei un certo disgusto, oltre che una profonda rabbia. Cardi B ha raccontato, infatti, di essere stata vittima di molestie sessuali, durante un servizio fotografico realizzato in uno studio famoso per poi essere pubblicato da una rivista di cui la star non ha voluto specificare il nome:
Il fotografo cercava di avvicinarsi a me. Mi ha chiesto: ‘Vuoi essere su questa rivista?’. E poi ha tirato fuori il c….. Ero così arrabbiata, tutto questo è assurdo.
La cantante ha continuato il suo racconto rivelando che immediatamente dopo l'accaduto si è rivolta al responsabile della rivista, la cui reazione è stata per lei ancor più sconvolgente, dal momento che non ha ricevuto il supporto sperato, ma una completa indifferenza: "Gli ho riferito quello che era accaduto. Mi ha guardato come dire: ‘E allora?".
Sostenitrice del movimento MeToo
Nel raccontare questo spiacevole episodio Cardi B si è detta una strenua sostenitrice del Movimento Metoo, sottolineandone l'importanza, soprattutto dinanzi ad un mondo che si mostra sempre più violento e omertoso, il compito che spetta ai personaggi dello spettacolo è quello di parlare di questi avvenimenti, anche per far sentire la vicinanza a coloro che magari non hanno il coraggio di denunciare, perché vivono in situazioni difficili, come rimarca lei stessa davanti le telecamere della nota trasmissione americana: "Ci sono ragazze cresciute in quartieri difficili che hanno subito lo stesso tipo di trattamento. Le loro esperienze ti fanno sentire come se dovessi fare qualcosa. Succede davvero ogni giorno”.