La Russia esclude la più bella del Kosovo dalla competizione Miss Universo
E' una storia purtroppo vecchia come il mondo: in solidarietà alla Serbia, suo alleato politico da sempre, la Russia ha deciso di non accettare la meravigliosa Mirjeta Shala, attualmente Miss Kosovo, sul suo territorio. La causa è il non riconoscimento politico del Kosovo da parte dei governanti russi e gli organizzatori hanno dovuto escludere la 19 enne dalla competizione visto che il suo passaporto era, agli occhi dei burocrati locali, "non valido".
Mirjeta Shala, la Miss di un paese che "non esiste" agli occhi della Russia – Il sogno di Mirjeta di partecipare alla competizione più ambita, ovvero Miss Universo, si è concluso prima del tempo: il prossimo 9 novembre, giorno in cui avrà inizio una delle serate più importanti per le partecipanti Miss, lei non potrà esserci. Alta 1.83, volto e fisico da copertina, la modella Shala ha dovuto fare i conti con un ostacolo più grande di lei, l'ingerenza politica russa e gli strascichi di un conflitto, quello tra il Kosovo e la Serbia, che dura sin dalla notte dei tempi. Il paese governato da Putin, come gesto di solidarietà nei confronti dello storico alleato serbo, ha deciso di non riconoscere il paese kosovaro che ha proclamato la propria indipendenza nel 2008. Il presidente sarà anche ospite d'onore della serata di Miss Universo: l'esclusione di Mirjeta Shala è stato un "atto dovuto", visto che il suo passaporto kosovaro è ritenuto non valido visto, il paese in questione "non esiste".
Miss Albania si è ritirata in segno di solidarietà – Per consolazione, la 19 enne sarà ammessa d'ufficio alla prossima competizione di Miss Universo, ma la sua esclusione ha avuto una certa risonanza: tra tutte il ritiro ufficiale di Miss Albania, Fiorabla Dizdari. Senza alcuna polemica uffficiale, gli albanesi hanno specificato che Fiorabla non potrà partecipare alla manifestazione a Mosca "perché non ci sono le garanzie necessarie di sicurezza". Mirjeta nel frattempo ringrazia tutti per la solidarietà e si gode questa "inaspettata" popolarità.
