La segretaria dei Beatles: “Ho tenuto il segreto sulle amanti di John Lennon”
A far notizia è la storia di una segretaria fuori dal comune, con un lavoro ordinario ma alle dipendenze di persone straordinarie: i Beatles. Freda Kelly fu all'epoca assunta dal giovane manager Brian Epstein per gestire il Fanclub ufficiale dei Fab 4 di Liverpool: il lavoro migliore degli anni Sessanta, probabilmente. Eppure la dimessa Freda per gli ultimi 50 anni non ha mai parlato del suo ruolo all'interno di quello che divenne il vero e proprio "centro del mondo"; non ha mai fatto parola né in pubblico né in privato con i suoi figli del rapporto con John Lennon, Paul McCartney, Ringo Starr e George Harrison e ha rifiutato le cifre esorbitanti che gli editori le hanno promesso per raccogliere le sue testimonianze.
Oggi si ritrova al centro della ribalta per il documentario di 90 minuti mostrato al recente London Film Festival, in cui lei, che lavora ancora come segretaria e vive nel Merseyside, è diventata il soggetto del lavoro cinematografico. Freda minimizza e racconta: "All'epoca sono stata la persona giusta al momento giusto, chiunque avrebbe potuto fare il mio lavoro". Delle 291 performance dei Beatles al mitico Liverpool’s Cavern Club lei ne ha presenziati 190, seguendo i Fab Four in piedi, nell'oscurità, sempre allo stesso posto. Oggi, intervistata dai giornalisti del Daily Mail racconta:
Vorrei tanto che i fan dei Beatles potessero vedere com'erano durante le esibizioni nel Cavern Club. Ai tempi di "Love Me Do" non avevo neanche un mangianastri ma lo comprai per acquistare i dischi dei Beatles. Un sacco di ragazze lo fecero: il nostro obiettivo era quello di vedere i "lads" primi in classifica.
Innamorata di tutti e 4 i Beatles – Dopo aver raccontato la gioia per essere stata assunta, a soli 17 anni, come segretaria in quel mondo dei Beatles che tanto adorava e soprattutto alle dipendenze del manager Brian Epstein per il quale nutriva una cotta, la Kelly ha poi confessato di essere stata segretamente innamorata di ognuno dei quattro artisti:
John? Un uomo di tante parole, anche se a volte era un po' scontroso. Una volta mi spiegò a suo modo Brian Epstein: "Mettiamola così, Freda: se tu e Brian foste su un'isola deserta allora saresti al sicuro". Gli dissi: "Ma in che senso? Pensi che non gli piaccia il mio aspetto?" All'epoca non sapevo nulla dei gay e Lennon riuscì a spiegarmelo in una maniera molto delicata.
John una volta frequentava una ragazza, lui era sposato con Cynthia e aveva un bambino ma nessuno doveva saperlo, quindi tenni in segreto ma mi sono sentita un verme, malissimo, per non aver detto la verità a quella ragazza.
Se ci sia mai stato del tenero tra lei e uno dei componenti della band inglese? Freda non ha risposto a questa domanda piccante, chiudendo la faccenda nella frase: "E' una questione personale". Il documentario, dal titolo "Good Ol’ Freda" così come la chiamavano i Beatles, ha già vinto numerosi premi negli USA, forse grazie al fatto che i registi hanno mostrato per la prima volta la donna che ha vissuto nell'ombra per lunghi decenni ma che ha seguito da vicino la trasformazione del quartetto di Liverpool in una vera leggenda della musica internazionale.