La vita privata di Filippo Tortu: la fidanzata, la famiglia e l’amore per lo sport
Filippo Tortu è uno degli atleti italiani più promettenti delle Olimpiadi 2021, il giovane centometrista che a soli 18 anni aveva già raggiunto il record dei 10 secondi di percorrenza, è sempre stato un ragazzo molto tranquillo che non ha mai ostentato l'essere diventato una star dello sport in così poco tempo. Anche sui social traspare poco della sua vita privata, dall'amore alle passioni, questo è quanto si sa del 21enne milanese.
Filippo Tortu alle Olimpiadi, chi è il velocista figlio d'arte
Non poteva che diventare uno sportivo Filippo Tortu, che ha alle spalle sia il nonno Giacomo, che il padre Salvino ottimi velocisti, ma l'esempio più grande lo ha avuto senza dubbio dal fratello maggiore di cinque anni, omonimo del nonno, che ha conseguito ottimi risultati sia nei cento che nei duecento metri. A supportare il suo amore per lo sport e per la corsa è proprio il padre che diventa il suo allenatore.
La vita privata di Filippo Tortu e la storia con Sofia
L'atletica non ha mai ostacolato le attività che un adolescente compie soprattutto in fase di crescita. Dopo aver frequentato un liceo di Monza, ha sempre manifestato l'intenzione di proseguire gli studi e, infatti, dopo la maturità conseguita nel 2017 si è iscritto alla facoltà di Economia e Marketing alla Luiss. Non è mancato l'amore nella sua adolescenza: come riportato dal Corriere, infatti, il ragazzo è stato insieme ad una ragazza, Sofia, di un anno più piccola di lui, con la quale la storia pare essersi conclusa, almeno questo è quanto appare dalle foto pubblicate su Instagram.
Filippo Tortu attento alle tematiche sociali
Filippo Tortu è un ragazzo pieno di passioni e interessi, che non ha tralasciato pur praticando attività sportiva a livello agonistico. Anzi, con la sua attività è riuscito ad avvicinarsi sempre di più a realtà in cui ha potuto portare il suo contributo e il suo valido sostegno. Tra i suoi scatti su Instagram, infatti, appaiono alcune foto che lo ritraggono insieme ai pazienti del reparto di oncologia pediatrica dell'ospedale di Padova, accanto allo scatto ha poi scritto: "La mia è di solito una corsa solitaria, contro il tempo e i miei avversari. In questa gara però sono circondato da una squadra meravigliosa. Un team di campioni, che tutti i giorni lotta per sconfiggere un male tremendo. Un gruppo di persone che sorride sempre alla vita, con una forza inimmaginabile." La sua giovane età, poi, lo ha reso quasi una mascotte e non sono mancati programmi televisivi e radiofonici a cui è stato invitato come ospite, a dimostrazione del suo incredibile talento, lo ricordiamo infatti a Le Iene, agli eventi di Fuori Sanremo dove ha incontrato diversi artisti.