La vita privata di Irma Testa: “Fidanzato? Prima di amare un uomo bisogna amare noi stesse”
Protagonista delle Olimpiadi di Tokyo per la categoria di pugilato femminile è la giovane e talentuosa Irma Testa, l'atleta campana che ha superato in pochissimo tempo dei record mondiali in uno sport che ancora in molti guardano con sospetto quando associato ad una donna: "La femminilità non è un vestito sexy o una foto ammiccante sui social: è uno stato dell’anima. Io la coltivo rispettando il mio corpo ogni giorno" ha dichiarato in un'intervista. Nella stessa intervista, nel 2019, aveva rimarcato questo concetto parlando della persona che aveva al suo fianco: "Sono fidanzata. Ma non mi vede come atleta. Per lui sono Irma, solo Irma".
L'amore per se stessi prima che per un uomo
Nata a Torre Annunziata 23 anni fa, seppur giovanissima ha sempre avuto le idee ben chiare, Irma Testa è determinata tanto nella vita di tutti i giorni, quanto sul ring. Sono anni, infatti, che si dedica con costanza al pugilato. Uno sport che le ha permesso di essere se stessa, che le ha permesso di accettarsi: "Il pugilato era la passione di mia sorella ma questa passione, poi accompagnandola agli allenamenti, ho scoperto che era anche la mia. Sul ring ho trovato il mio mondo, il mondo in cui stavo bene, tra quattro mura, nella mia palestra di società". Lo sport, quindi, l'ha aiutata a crescere e formarsi, tanto da arrivare a sostenere con passione valori e idee che afferiscono anche alla sua sfera privata e che toccano macro-argomenti come la violenza sulle donne, come ha dichiarato in un'intervista di un paio di anni fa:
Anche la donna più forte davanti all'amore si acceca e rischia di subire tante cose se non ha trovato la persona giusta. Io potrei dare un bel cazzotto al mio uomo se mi picchiasse ma quando c'è l'amore non lo fai. Ti abitui alla violenza quasi fosse pane quotidiano. Invece non bisogna subire. Mi sono risposta che bisogna amare prima di tutto noi stesse. Prima ancora dell'uomo che abbiamo a fianco.
Nel 2019, in un'intervista alla Gazzetta dello Sport dichiarò di aver trovato una persona della quale si era innamorata: "Qualcuno che ha compreso e accetta la mia indipendenza". Sui social non ha mai condiviso qualcosa che potesse far pensare ad una storia in corso e, quindi, non è facile comprendere se attualmente sia ancora impegnata o meno.
Il legame con la sua terra e la famiglia
Avendo iniziato da giovanissima ad allentarsi, grazie anche al supporto del suo maestro Lucio Zurlo, che ha creduto in lei fino ai primi pugni gettati nell'aria senza troppa convinzione, la persona che le ha permesso di credere che oltre a quello che ha sempre visto attorno a sé, potesse esserci anche altro. Eppure una passione così grande le ha impedito di trascorrere del tempo con le persone a lei più care: "Mi sono abituata a fare i sacrifici fin da piccola. Stare lontana dalla mia famiglia è stato il più difficile". Ogni volta che può torna a Torre Annunziata, per stara accanto a sua sorella e ai suoi genitori.