Laura Antonelli nelle ultime foto che mostravano la sua solitudine

Nei racconti di chi le è stato accanto in questi ultimi anni, da Lino Banfi a Simone Cristicchi, contattato da Fanpage.it, è emersa un'immagine di Laura Antonelli immersa in una profonda solitudine, oltre che costretta ad una vita d'indigenza. Proprio il cantatuore romano, ai nostri microfoni, ha parlato di una condizione "quasi da Santa, di una vita sospesa tra Radio Maria e la preghiera e senza Tv da più di trent'anni". In queste foto di un servizio esclusivo di "Chi", è irriconoscibile. Sono le immagini di una donna distante da quella bellezza che conquistò gli italiani con "Malizia", con "Il Merlo Maschio" e con tutta la produzione delle pellicole migliori degli Anni Settanta ed Ottanta. Una donna vicina a quella solitudine che lei amava, dopo lo scandalo della droga ed una battaglia legale che l'ha vista lottare per anni.

Dalla condanna per spaccio di droga, quando vennero trovati 36 grammi di cocaina nella sua villa a Cerveteri la notte del 27 aprile 1991, fino a quando la Corte d'Appello le riconobbe di essere consumatrice abituale. Il risarcimento nel 2003 di soli diecimila euro, poi un nuovo ricorso presso la Corte Suprema dei Diritti dell'Uomo di Strasburgo, dove finalmente le saranno riconosciuti 108.000 euro, più interessi, per i danni di salute e di immagine. Con una vita artistica e professionale ormai distrutta, Laura Antonelli resta sola e lo fa un po' anche per scelta. Ecco cosa si ritrova in queste foto, un esilio forzato, quasi come se volesse espiare le colpe di un peccato più grande di lei, uno su tutti, quello di non aver saputo far brillare quell'immenso talento che era dato non solo dalla sua bellezza, per il resto della sua vita. "Di solitudine si può morire", ha detto l'amico Lino Banfi e così è stato.