Le 10 notizie di spettacolo più discusse su Facebook in Italia nel 2017
Il 2017 è stato ricco di avvenimenti nel mondo dello spettacolo. Facebook e Instagram, i social network più diffusi e utilizzati, hanno diffuso una classifica dei 10 eventi più discussi sulle bacheche dei loro utenti italiani. Purtroppo è la scomparsa di un personaggio famoso a farla da padrone nella Top Ten degli eventi più socializzati. Sette su dieci, infatti, fanno riferimento all'addio di una stella dell'entertainemnt, tre di queste sono state morte premature: Chester Bennington dei Linkin Park (primo posto in assoluto) , Robert Miles (al quarto) e Chris Cornell (sesto). Al terzo posto, dietro la morte di Paolo Villaggio, c'è il Festival di Sanremo, che si conferma grande evento ancora in grado di catalizzare l'attenzione. All'ottavo posto, un altro evento mondano come la Biennale di Venezia, mentre al nono c'è il ventesimo anniversario della pubblicazione del primo libro di Harry Potter.
Linkin Park, la morte di Chester Bennington
La morte di Chester Bennington, cantante dei Linkin Park suicidatosi il 20 luglio scorso, ha rappresentato una ferita nel mondo della musica nu-metal che non sarà semplice rimarginare. I membri restanti continueranno a suonare, a incidere dischi, hanno cambiato il logo in suo onore e di ripartire con nuovi progetti, tutto in memoria di Chester. L'artista era molto legato a Chris Cornell, il leader fondatore dei Soundgarden, anche lui morto suicida e presente in questa classifica. L'evento ha segnato profondamente Bennington, che scrisse una lettera all'amico in cui disse di aver sognato i Beatles la notte che la moglie gli comunicò la notizia.
La morte di Paolo Villaggio
Il 3 luglio 2017 l'Italia si ferma per piangere il suo Fantozzi. All'età di 84 anni, il comico ligure muore in una clinica privata in seguito alle complicanze di un diabete che aveva sempre curato poco e male. Un percorso stellare nel mondo del cinema e della televisione, culminato con il personaggio del ragioniere Ugo Fantozzi, simbolo dell'italiano medio. Su Facebook, è stata pioggia di meme, pubblicazioni di video e citazioni. Le tv ne hanno approfittato per cambiare le loro programmazioni, l'editoria ha messo in moto la macchina delle pubblicazioni di tutta l'opera omnia dell'artista.
Il Festival di Sanremo
"Occidentali's Karma, la scimmia nuda balla". A febbraio, come per tutto l'anno, abbiamo cantato e ballato tutti il tormentone di Francesco Gabbani, ultimo vincitore del Festival di Sanremo 2017, primo evento nazionalpopolare a figurare in questa speciale classifica. Segno che, passerà il tempo, ma Sanremo riesce ancora a veicolare l'attenzione dell'opinione pubblica, in tv, dove realizza ascolti incredibili (12 mil di spettatori), come sui social.
La morte di Robert Miles
Si chiamava Roberto Concina, ma noi lo abbiamo conosciuto come Robert Miles, l'autore di "Children", successo mondiale del 1996. Si è spento a soli 47 anni, ad Ibiza, il 10 maggio 2017, a causa di un cancro al quarto stadio che stava combattendo da nove mesi. Gli addetti ai lavori, su tutti Fargetta e Joe T. Vannelli, lo hanno ricordato come un grande pioniere della musica elettronica, dance e trance, un'ispirazione per tutti ma, soprattutto, "un grande amico, un padre e un figlio". Su Facebook e su Instagram, tantissimi lo hanno ricordato con la sua grande hit e quel video della bambina che guardava fuori dal finestrino della sua auto.
La morte di Tomas Milian
Il 23 marzo 2017, l'Italia piange "Er Monnezza". Tomas Milian è morto nella sua casa di Miami, ma con il desiderio di rivedere Roma per l'ultima volta, desiderio che non è riuscito a esaudire. Lo abbiamo amato per l'ispettore Nico Giraldi e per il poliziotto Sergio Marazzi, detto Er Monnezza. I suoi film non brillavano per estetica, ma hanno rappresentato un capitolo molto importante per il nostro essere italiani. Questa classifica lo dimostra.
Il suicidio di Chris Cornell
Il 18 maggio 2017 muore suicida Chris Cornell, leader fondatore dei Soundgarden. Una voce inconfondibile capace di segnare un'intera generazione, quella che ha avuto la sua giovinezza negli anni '90, cavalcando diversi gruppi, dai Temple of Dogs fino agli Audioslave. Su Facebook lo hanno ricordato anche tanti artisti italiani, come Elisa, Francesco Renga e Noemi.
L'addio a Leone Lernia
Personaggio discusso, trash, esagerato, anima dello Zoo di 105, Leone di Lernia muore dopo una serie di complicazioni dovute ad un intervento addominale. Popolare per la sua grande capacità di reinterpretare i tormentoni musicali in chiave parodistica dialettale, aveva conosciuto una seconda giovinezza grazie al gruppo guidato da Marco Mazzoli. Tra i brani più famosi, "Te sì mangiat la banana", parodia di "The Rhythm of the Night", "Ho fame", parodia di "Informer" e "Chill'ca soffre", da "Killing me softly".
La Biennale di Venezia
La 57esima esposizione Internazionale d'Arte, a cura di Christine Macel e intitolata VIVA ARTE VIVA, è rimasta aperta al pubblico dal 13 maggio fino al 26 novembre, ai Giardini della Biennale e all’Arsenale e nel centro storico di Venezia: 120 artisti, di cui 103 presenti per la prima volta nella Mostra principale, 86 Partecipazioni Nazionali, un progetto speciale e 23 Eventi collaterali selezionati. È stato l'evento presente anche nei dibattiti di Facebook e Instagram.
Il 20esimo anniversario di Harry Potter
Il 26 giugno 1997 usciva in libreria “Harry Potter e la pietra filosofale”, il primo episodio della saga dedicata ad Hogwarts e al suo mago. È pensare che J.K. Rowling fu respinta da 8 case editrici, prima di trovare il successo. Su Facebook e su Instagram, grande partecipazione e dibattito per ricordare l'evento.
La morte di Chuck Berry
"Johnny B. Goode" e "You never can tell", due grandi classici del padre del rock'n'roll che è scomparso quest'anno, il 18 marzo 2017. Tantissimi i divi che lo hanno ricordato sui loro profili social, così come hanno fatto anche gli utenti italiani. Chuck Berry è morto nella sua casa a St. Louis, nel Missouri, poco dopo la mezzanotte locale.
