“Le Donatella vivevano nella casa sequestrata di Fabrizio Corona”
Giulia e Silvia Provvedi in cerca di casa, dopo il sequestro dell'abitazione milanese di Fabrizio Corona. Lo scrive il sito del settimanale di gossip "Novella 2000", secondo cui le gemelle del duo musicale Le Donatella sarebbero rimaste a vivere nel lussuoso appartamento dell'ex re dei paparazzi, legato sentimentalmente a Silvia, dopo il suo arresto.
Peccato che la casa in questione, situata in via De Cristoforis, nel cuore di Milano a due passi da Corso Como, sia stata sequestrata dalla Guardia di Finanza pochi giorni fa. Un provvedimento disposto dopo che il procuratore aggiunto Ilda Boccassini e il pubblico ministero Paolo Storari hanno chiuso le indagini ai danni di Corona, che rischia un nuovo processo per intestazione fittizia di beni, frode fiscale e violazione delle norme patrimoniali relative alla misure di prevenzione.
Lele Mora: "Quella casa gliela regalai io"
L'appartamento in questione, il cui valore è stimato di ben 2,5 milioni di euro, secondo gli inquirenti sarebbe stato acquistato con risorse provenienti dalla Fenice Srl, la società fallita di Corona (a causa della quale è stato condannato per bancarotta fraudolenta). Nel 2010, però, Lele Mora sostenne in un interrogatorio che la casa era un suo regalo per Corona, con cui avrebbe avuto una storia:
Ebbi una relazione con Corona, spesi per lui circa 2 milioni di euro nel periodo 2004-2006. I soldi provenivano da fatture false. Gli ho comprato 8 autovetture a partire da una Audi cabriolet per arrivare alla Bentley Continental. Anche l'appartamento a Milano in via De Cristoforis gliel'ho comprato io, o meglio, ho rifornito Corona di circa 1 milione 500 mila euro in contanti che doveva utilizzare per l'acquisto dell'appartamento.
Peraltro, secondo le indagini, la casa sarebbe stata intestata a un prestanome e acquistata nel 2008 da una coppia di coniugi dietro cui si sarebbe celato il noto pregiudicato calabrese Vincenzo Gallo. La vicenda giudiziaria del celebre ex fotografo dei vip sembra insomma complicarsi sempre di più.