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Lea Michele dopo la morte di Cory Monteith: “Sono devastata”

La compagna nella vita e nel lavoro di Cory Monteith, lascia poche righe ad un suo portavoce: “Sono devastata, chiedo privacy in questo momento di dolore”.
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Foto Splash
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"Devastata". Non ha voluto aggiungere altro il portavoce di Lea Michele, che commenta così alla stampa, la morte del suo fidanzato, Cory Monteith. Partner anche nella vita lavorativa, con la storia d'amore di Finn e Rachel, vero collante nella serie "Glee", Lea Michele ha chiesto solo tanta privacy, in un momento personale davvero devastante. La coppia stava insieme da due anni, aveva avuto un periodo di crisi nel gennaio 2012, ma poi erano ritornati più forti di prima. Sul web qualcuno ricorda che dovevano sposarsi tra due settimane, ma è solo una "urban legend" che ha preso piede erroneamente: il matrimonio era comunque previsto, ma solo nel 2014.

Nessuna causa sulla morte di Monteith è stata confermata, è prevista l'autopsia per oggi, mentre proseguono le indagini della polizia che sta velocizzando tutte le procedure, in quanto il caso dell'attore morto ha un grandissimo interesse pubblico. I risultati degli esami autoptici e tossicologici, saranno previsti entro i prossimi due o tre giorni, al massimo. Cory era uscito da una rehab proprio il mese scorso, la sua ultima uscita pubblica con Lea Michele è stata nello scorso giugno.

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