Lee Ryan a processo non può pagare la multa per eccesso di velocità: “Non ho soldi, non ho niente”
Lee Ryan, ex membro della storica boyband Blue che ha trovato il successo nei primi anni 2000, starebbe passando un periodaccio. Non solo sul cantante pesano due illeciti stradali per i quali è stato chiamato a presentarsi in tribunale, ma l'ex sex symbol delle ragazzine starebbe vivendo una crisi economica senza precedenti. Ryan infatti non sarebbe nelle condizioni di pagare una multa, per aver infranto i limiti di velocità, pari a 1500 sterline, come riporta il The Guardian, per via della crisi dovuta al Coronavirus. In collegamento con l'aula di tribunale dalla Spagna, dove vive attualmente, Ryan avrebbe spiegato: "Semplicemente non ho soldi…non ho niente…non sto lavorando…Voglio dire, hanno interrotto i concerti".
I reati contestati a Lee Ryan
La notizia dei guai giudiziari che hanno coinvolto l’ex cantante dei Blue d’altronde non è nuova. Lo scorso luglio infatti il The Sun aveva fatto sapere che a Lee Ryan era stata sospesa la patente per sei mesi, nel 2020, per eccesso di velocità. Inoltre il cantante, che vive in Spagna, aveva negato le accuse aveva rifiutato di fornire alla polizia le indicazioni in merito al conducente dell’auto, sostenendo di non essere al volante al momento degli illeciti. Per questo motivo, ha fatto sapere il quotidiano britannico, Ryan sarà processato davanti ad un giudice. Stando alla ricostruzione pubblicata dal Daily Mail, l’artista oggi 37enne è accusato di aver guidato una Mercedes a 112 km/h superando il limite dei 95 su un’autostrada di Peterborough, l’8 agosto 2020. Pochi giorni dopo avrebbe infranto i limiti di velocità una seconda volta.
La Reunion dei Blue rinviata
Il cantante aveva fatto sapere di essersi trasferito in Spagna “a causa del Coronavirus”, motivo per il quale non si trovava in aula durante la discussione del suo caso in tribunale. Nello stesso periodo era stata messa in programma una Reunion dei Blue, la storica band pop che ha trovato il successo nei primi anni 2000, a 20 anni dalla sua nascita. Secondo il Mirror c’erano tutte le intenzioni di Lee Ryan di partecipare: “Lee e la sua boyband sperano di fare una Reunion entro la fine di quest’anno per celebrare il 20esima anniversario dalla nascita. Lee vuole mettersi in viaggio con Duncan James, Simon Wabbe e Antony Costa per intrattenere ancora una volta i fan con esibizioni dal vivo”, scriveva il quotidiano. La Reunion, tuttavia, è finora rimata in sospeso.