Lee Ryan a processo per eccesso di velocità, rinviata la reunion dei Blue
Guai in vista per il cantante dei Blue Lee Ryan che sarà processato per due reati legati all'eccesso di velocità e per non aver fornito alla polizia indicazioni in merito al conducente dell'auto, dopo aver negato le accuse. Il cantante che vive in Spagna non ha presenziato all'udienza in Tribunale. Come riporta il The Sun a Ryan è stata sospesa la patente per sei mesi nel 2020.
I reati contestati a Lee Ryan
Il cantante dei Blue ha sempre negato di essere alla guida della sua Mercedes, dicendo alla polizia che non era al volante quando sono stati commessi gli illeciti. Tuttavia, avendo deciso di non rivelare chi stava guidando, Ryan sarà processato per due reati. Il Daily Mirror riporta che il cantante è accusato di aver guidato una Mercedes a 112 km/h (quando il limite di 95 km/h) su un'autostrada a Peterborough, Fletton Parkway, l'8 agosto dello scorso anno. E di aver superato i 117 km/h sulla stessa strada il 22 agosto dello stesso anno. Il 37enne della nota boy band non era in tribunale quando il suo caso è stato discusso, anche perché "a causa del Coronavirus" si è trasferito in Spagna. Come riportato dal tabloid, Rayan è anche accusato di non aver fornito alla polizia informazioni relative all'identificazione del conducente dell'auto.
Reunion dei Blue dopo 20 anni
Il Mirror sostiene la notizia di una possibile reunion del gruppo: "Lee e la sua boyband sperano di fare una reunion entro la fine di quest'anno per celebrare il 20°anniversario dalla nascita. Lee vuole mettersi in viaggio con Duncan James, Simon Webbe e Antony Costa per intrattenere ancora una volta i fan con esibizioni dal vivo". James al The Sun ha rivelato che la pandemia ha bloccato la loro reunion: "Volevamo fare qualcosa per il nostro 20esimo anniversario, ma al momento il lockdown e il Covid ci hanno impedito di stare insieme".
Lee Ryan e il duetto con Francesco Monte
Ryan ha collaborato con l'influencer pugliese in "Work This Out", il singolo pop dance distribuito da venerdì 30 aprile. In occasione dell'uscita del brano, in un intervista a Vanity Fair, Francesco Monte aveva detto di Lee:
È un artista molto umile, d’altri tempi, un grande professionista. Il feeling tra noi c’è stato subito, anche se con qualche iniziale difficoltà con l’italiano e l’inglese: molti cantanti si sentono arrivati a prescindere ma Lee, che ha lavorato con Madonna e Stevie Wonder e venduto 25 milioni di copie, è quello che ti dice di essere stato semplicemente fortunato per aver vissuto e lavorato in un contesto diverso dal tuo. Se uno ti dice così, non potrai mai pensare male di lui.